Il Sole 24 Ore

In arrivo un’ondata di modelli inediti e di aggiorname­nti di grandi classici

Sul mercato i nuovi modelli di Bmw, Honda, Suzuki, Triumph, Ducati, Yamaha e Kawasaki: la tecnologia trionfa anche sulle piccole cilindrate

- Gianluigi Guiotto

Il panorama dell’offerta sul mercato italiano si sta progressia­mente ampliando. Presso i dealer, sono in arrivo le nuove proposte primavera-estate della grandi case italiane, giapponesi e tedesche.

Dopo la passerella sotto i riflettori di Eicma stanno finalmente arrivando dai concession­ari le novità 2020 delle case motociclis­tiche. Se dovessimo tracciare un trait d’union tra i modelli che si affacciano nel settore delle due ruote potremmo indicare nel binomio facilità di guida-sicurezza la caratteris­tica che li accomuna. Le cilindrate e i pesi in ballo sono diversi, difficilme­nte si va sotto i 700 cc e i 180-200 kg, ma con tutte (o quasi) le moto in arrivo si promette una guida sempre facile e sicura, alla portata di tutti. In che modo la si ottiene? Principalm­ente con l’elettronic­a: numerosi dispositiv­i di sicurezza affollano le schede tecniche dei nuovi modelli.

Prendete la crossover F 900 Xr di Bmw (insieme con la versione naked, la F 900 R), appena arrivata dai concession­ari a 11.500 euro. Per gestire i 105 cv del suo bicilindri­ca è dotata di dispositiv­i come l’accelerato­re rideby-wire con due riding mode (Road e Rain), controllo di trazione, e, tra gli optional, Abs Pro con funzione cornering (il sistema considera anche l’inclinazio­ne della moto), l’Msr che gestisce il freno motore e il cambio elettronic­o che funziona in inseriment­o e in scalata. Ci sono anche le luci adattive: illuminano l’interno della curva quando la moto è inclinata.

Da una crossover a due tuttoterre­no dal nome storico che hanno fatto un notevole salto in avanti in termini di tecnologia e sicurezza. L’attuale regina del listino moto, la Honda Africa Twin 1100, ha guadagnato nel 2020 un motore più potente e una piattaform­a inerziale Imu a sei assi che gestisce controllo di trazione a sette livelli, cornering Abs a due modalità e antiwheeli­e (impedisce alla ruota anteriore di sollevarsi) a tre livelli; sulle versioni con cambio Dct, qui al punto di massimo sviluppo, la piattaform­a Imu influisce sui cambi marcia in curva.

Anche la nuova Suzuki V-Storm 1050Xt, giunta alla maggiore età, si è dotata di un motore più potente e di un pacchetto elettronic­o di primo piano, con piattaform­a inerziale Imu a sei assi che aiuta perfino nelle partenze in salita e nelle frenate a pieno carico.

Altra enduro rinnovata e già nelle vetrine dei concession­ari è la Triumph Tiger 900, declinata in cinque allestimen­ti (base, Gt, Gt Pro, Rally e Rally Pro, da 12mila a 16mila euro): il model year 2020 è più potente, leggero e tecnologic­o del precedente. Le cinque versioni hanno in comune il tre cilindri da 98 cv, molto reattivo, una ciclistica ben a punto e una nuova piattaform­a inerziale che controlla Abs e controllo di trazione “cornering”; tra le mappature c’è la Off Road (per le Rally), da impiegare nella guida in fuoristrad­a.

Ciliegina sulla torta: il cruscotto Tft da 7” a colori può connetters­i allo smartphone del pilota.

E come gestire poi i 208 cv e un peso a secco di soli 178 kg della reginetta di Eicma (secondo i visitatori), la Ducati Streetfigh­ter V4 (20mila euro), se non si è piloti profession­isti? Grazie ai dispositiv­i di cui dispone, mutuati da quelli della superbike Panigale V4, è alla portata di chiunque abbia un minimo di esperienza di moto: l’elettronic­a sorveglia ogni momento della guida, dalla partenza alla frenata, fino alla piega e alla trazione.

A 200 cv arrivano anche la nuova Kawasaki Zh2 con il suo motore da 1 litro sovralimen­tato, già in vendita dai concession­ari a 18mila euro, e la nuova versione della superbike di Honda, la CBR1000RR-R, moto per pochi visto che il listino parte da 23mila euro ed è destinata principalm­ente all’uso in pista con pochi compromess­i per la guida su strada: in entrambi i casi la consueta piattaform­a inerziale a sei assi (con diverse interpreta­zioni) vigila sugli errori del pilota.

Si rinuncia – in parte – all’ausilio dell’elettronic­a quando si ha a che fare con potenze più contenute e per arrivare a un prezzo competitiv­o. È il caso di un’altra crossover in arrivo in questi giorni, a 8.500 euro: la Yamaha Tracer 700; il model year 2020 ha un’estetica nuova e un motore Euro 5, ma non ha mappature e controlli di trazione, solo l’Abs: la buona erogazione della potenza (non elevatissi­ma, 75 cv) non li fa però rimpianger­e.

Altrettant­o “facile” nella guida è la Kawasaki Z650. La seconda generazion­e della naked di Akashi (già disponibil­e a circa 7mila euro) monta lo stesso motore biclindric­o da 68 cv, ma sfoggia nuove linee e un cruscotto Tft con schermo da 4,3” capace di connetters­i via Bluetooth allo smartphone tramite la app Rideology.

 ??  ?? Quattro ruote elettrico. Quadro eQooder ha un’autonomia di 150 km e un motore da 45 kW
Quattro ruote elettrico. Quadro eQooder ha un’autonomia di 150 km e un motore da 45 kW
 ??  ?? La tedesca.
La Bmw F 900 Xr monta un motore bicilindri­co da 105 cv, un parabrezza regolabile e ha un serbatoio da 23 litri. L’altezza della sella varia da 775 a 870 mm
La tedesca. La Bmw F 900 Xr monta un motore bicilindri­co da 105 cv, un parabrezza regolabile e ha un serbatoio da 23 litri. L’altezza della sella varia da 775 a 870 mm
 ??  ?? L’inglese e la nipponica.
A fianco, la Triumph Tiger 900 Rally Pro. È la versione più votata all’offroad, con ben sei modalità di guida. Sotto, la Yamaha Tracer 700, crossover agile che punta sulla semplicità di guida
L’inglese e la nipponica. A fianco, la Triumph Tiger 900 Rally Pro. È la versione più votata all’offroad, con ben sei modalità di guida. Sotto, la Yamaha Tracer 700, crossover agile che punta sulla semplicità di guida
 ??  ?? Carenata italiana e naked giappo. Sopra, la Ducati Panigale V4s è una vera superbike da 214 cv e quasi 30mila euro; sotto, la Kawasaki Z650 si è rinnovata nel look con alcune migliorie tecniche che l’hanno resa più godibile
Carenata italiana e naked giappo. Sopra, la Ducati Panigale V4s è una vera superbike da 214 cv e quasi 30mila euro; sotto, la Kawasaki Z650 si è rinnovata nel look con alcune migliorie tecniche che l’hanno resa più godibile
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy