Sicurezza e coinvolgimento: un nuovo punto di vista
Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione - Albert Einstein
Spesso ci si domanda come mai le persone abbiano a noia l’argomento “sicurezza sul lavoro”.
Certo siamo consapevoli che le lezioni frontali e tutti gli articoli snocciolati del D. Lgs 81/08 lascino poca traccia nelle menti dei discenti benché gli argomenti siano di spessore.
Ma dovremmo sforzarci di trascendere il concetto di sicurezza da quello del lavoro poiché, nonostante siano strettamente correlati, di fatto l’incolumità di ciascuno di noi è la cosa più importante a prescindere dal contesto in cui ci si trova.
Infatti, a noi stessi più che ad altri dovrebbe interessare la propria salvaguardia e quella delle persone che amiamo e che ci stanno accanto. Forse la risposta risiede nel fatto che diamo per scontata la nostra sicurezza, come fosse un dato di fatto: c’è, esiste… senza fare i conti con l’imprevedibile.
L’arma vincente contro questa innata e comprensibile convinzione è l’educazione alla cultura della sicurezza, alla sensibilizzazione che i pericoli esistono perché siamo vivi, ma possiamo riconoscerli e spesso governarli.
Per questo motivo, oggi più che mai, l’obiettivo su cui tutte le aziende dovrebbero investire è quello di scardinare l’idea che la sicurezza sia un argomento tedioso e soprattutto che non ci appartenga.
Ma come farlo? Serve qualcosa di diverso! Qualcosa che coinvolga, che sia accattivante e divertente.
Dimmi e io dimentico; mostrami e io ricordo, coinvolgimi e io imparo (Benjamin Franklin).
Solo coinvolgendo, divertendo e rendendo le persone protagoniste della propria educazione sulla sicurezza si può raggiungere questo obiettivo e veicolare il messaggio che la sicurezza appartiene a tutti e che l’imprevisto non fa sconti a nessuno.
Una grande innovazione in tal senso è il SAFETY DAY: quando la sicurezza diventa evento!
Una giornata di grande divertimento e di coinvolgimento all’insegna della sicurezza.
Aperta alle famiglie e ai bambini, oppure dedicata solo ai dipendenti della propria azienda, ciascun datore di lavoro può scegliere la modalità più confacente all’obiettivo che intende perseguire. Si possono organizzare workshop dedicati, attività di team building, sessioni formative innovative ed esperienziali come Safety Crime, Safety Brain oppure Escape Room e tanto altro. Perché organizzarlo? Perché di sicuro ci guadagno! Ecco quali sono i benefici e i vantaggi economici che può ottenere un’azienda quando organizza un Safety Day:
1) Opera un change management e sensibilizza alla cultura della sicurezza
2) Incrementa l’engagement dei propri dipendenti e migliora il benessere organizzativo 3) Aumenta la brand awareness e contribuisce allo sviluppo di una brand image positiva Tecnologie d’Impresa ha anche sviluppando modalità formative esperienziali senza precedenti con l’utilizzo, ad esempio, di visori di realtà virtuale che consentono alle persone di sperimentare situazioni a rischio senza compromettere la propria integrità. Questo al fine di far comprendere quando e quanto la consapevolezza, il riconoscimento del pericolo e il suo tempestivo governo facciano la differenza tra un infortunio ed un near miss.
Il nostro scopo è lasciare un segno perché ….
Per insegnare bisogna emozionare. Molti però pensano ancora che se ti diverti non impari (Maria Montessori). … noi invece lo stiamo già sperimentando e vogliamo che l’obbligo normativo divenga un piacere condiviso!