Immobilizzazioni immateriali: l’Oic spiega l’ammortamento
Vorrei sapere se, per le immobilizzazioni immateriali, dal punto di vista civilistico, l’ammortamento per il primo anno di acquisto dev’essere rapportato ai giorni.
Dal principio contabile Oic (Organismo italiano contabilità) 24 si evince solo che l’ammortamento decorre dal momento in cui il bene è disponibile per l’uso.
Si intende l’esercizio intero o la data esatta? Nel secondo caso va fatto il rapporto in base ai giorni effettivi di utilizzo?
P.M. - CATANZARO
Per le immobilizzazioni materiali è previsto che, fiscalmente, la quota di ammortamento sia ridotta della metà nel primo anno di utilizzo, mentre, civilisticamente, essa va calcolata in misura proporzionale dal momento in cui il cespite è disponibile e pronto all’uso.
Simili regole non sono invece previste per le immobilizzazioni immateriali, per le quali, dal punto di vista fiscale, l’articolo 103 del Tuir (Dpr 917/1986) non prevede la riduzione al 50% dell’ammortamento per il primo anno, e dal punto di vista civilistico si prevede l’ammortamento sistematico in ogni esercizio in relazione alla residua possibilità di utilizzazione, decorrendo dal momento in cui il bene è disponibile e pronto per l’uso. Il piano di ammortamento ne definisce la sistematicità, che è funzionale alla correlazione dei benefici attesi. Il principio contabile Oic 24 chiarisce che la sistematicità dell’ammortamento si basa sull’ipotesi semplificatrice che l’utilità dell’immobilizzazione immateriale si ripartisca in ugual misura per ogni anno di vita utile. Lo stesso principio contabile, poi, puntualizza che la sistematicità dell’ammortamento non presuppone necessariamente l’applicazione del metodo a quote costanti e prevede anche la possibilità di applicare l’ammortamento in base alle unità di prodotto, ove questo metodo fornisca una miglior ripartizione dell’utilità ritraibile dal bene lungo la sua vita utile. Non è invece ammesso un metodo di ammortamento a quote crescenti, né un metodo che commisuri l’ammortamento ai risultati di esercizio.
Quindi, in riferimento alle immobilizzazioni immateriali, non è prevista, fiscalmente, la regola della riduzione a metà della quota di ammortamento per l’anno a partire da cui l’immobilizzazione è pronta per l’uso. Dal punto di vista civilistico, essendo l’ammortamento legato alla residua utilità dell’immobilizzazione, non è previsto un ragguaglio d’anno in caso di applicazione dell’ammortamento a quote costanti.
Tale ragguaglio risulterebbe di fatto applicato in caso di ricorso al metodo per unità di prodotto, essendo questo metodo basato sulla produzione realizzata.