Bollette: scatta lo stop per l’ex zona rossa
Arriva la sospensione temporanea delle bollette di luce, gas, acqua e rifiuti, fino al 30 aprile, per gli 11 Comuni dell’ex «zona rossa», come previsto dal decreto legge 9 del 2020. Ieri l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente, presieduta da Stefano Besseghini, ha infatti fissato i termini per lo stop e ha allungato poi, per tutti i beneficiari, le scadenze per poter presentare la domanda di rinnovo dei bonus sociali (lo sconto in bolletta per le famiglie in condizioni di disagio economico e fisico).
La sospensione, che interesserà, vale la pena di ricordarlo, dieci Comuni in Lombardia (Bertonico,
Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini) e uno in Veneto (Vo’), riguarda le bollette emesse e da emettere, con l’obbligo di rateizzazione automatica degli importi per il pagamento successivo. Sospese, poi, anche le fatture per i consumi effettuati fino al 30 aprile, anche se saranno emesse dopo questa data.
Le aziende dovranno inserire nelle fatture l’informazione che i relativi importi saranno rateizzati automaticamente e senza interessi (non prima del 1° luglio) secondo un piano che sarà successivamente comunicato al cliente/utente finale. Previsti poi degli anticipi per i venditori, ma anche per i gestori del servizio idrico integrato, se la sospensione arriverà a rappresentare oltre il 3% dell’importo totale delle fatture da riscuotere nello stesso periodo.
L’Autorità ha inoltre allungato il termine per il rinnovo dei bonus sociali (elettrico, gas e idrico) in scadenza tra il 1° marzo e il 30 aprile: la domanda potrà essere presentata dopo la scadenza originaria, ma non oltre i 60 giorni successivi alla fine di tale periodo.