IL FONDO DI GARANZIA PER LE PMI

1 COS’È

Il Fondo di garanzia per le Pmi (e per i professionisti) è uno strumento pubblico di sostegno a imprese e professionisti nell’accesso al credito bancario. Il Dl Cura Italia, attualmente in fase di conversione, e che quindi potrebbe essere modificato, è intervenuto sulle disponibilità del Fondo iniettando altre risorse per 1,5 miliardi di euro.

A oggi dovrebbero girare sul Fondo circa 40-50 miliardi

2 COME FUNZIONA

La garanzia copre fino a un massimo dell’80% dell’importo del finanziamento per i prestiti fino a 1,5 milioni. Innalzato a 5 milioni il tetto massimo garantito per beneficiario. Procedura agevolata per i prestiti fino a 25mila euro, estesa fino a 3mila in 18 mesi meno un giorno a tutti i professionisti, artigiani e ambulanti. Il Fondo può intervenire garantendo direttamente l’operazione finanziaria oppure controgarantendo un soggetto garante (confidi o altro intermediario finanziario) che garantisce l’operazione in prima prima battuta

3 LE PROCEDURE

Procedure di istruttoria più snelle: per accedere al Fondo non saranno valutate le informazioni di tipo andamentale della Centrale dei rischi, in modo da “sterilizzare” gli effetti della crisi provocata dall’emergenza sanitaria e che rischierebbe di tagliare fuori i soggetti sani in difficoltà nell’immediato. Per le linee di finanziamento «light» (fino a 25mila euro) restano confermate le procedure semplificate già in vigore dopo la riforma del Fondo (decreto Mise 12 febbraio 2019): l’accesso alle garanzie pubbliche avviene senza valutazione del merito creditizio

4 L’ESTENSIONE

Il dl Cura Italia ha esteso i benefici delle garanzie pubbliche a tutti i soggetti precedentemente esclusi e cioè le persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni e che abbiano subito danni economici a seguito dell’epidemia. In questo caso i finanziamenti, con garanzia gratuita, hanno durata di 18 mesi (meno un giorno) e importo fino a 3mila euro. Anche in questo caso le procedure sono snelle e non comportano alcuna valutazione del merito creditizio del soggetto beneficiario.

5 L’ITER

Gli interessati devono rivolgersi alle banche e agli intermediari autorizzati (l’elenco completo è disponibile sul sito del Fondo: www.fondigaranzie.it) chiedendo che sulle operazioni di prestito venga applicata la garanzia pubblica. Saranno poi gli istituti di credito a presentare domanda sulla piattaforma online del Fondo, il quale risponde entro cinque giorni lavorativi