Il Sole 24 Ore

Fiera: al via l’ospedale, sabato i primi malati

A Milano la più grande terapia intensiva d’Italia Contributi per 21 milioni

- Sara Monaci

Sono passati 12 giorni dall’inizio dei lavori: questo il tempo che c’è voluto per creare i primi 53 posti nel nuovo ospedale dedicato alla terapia intensiva e sub intensiva di Milano ai tempi dell’emergenza da coronaviru­s, sorto dal nulla nei due padiglioni della ex Fiera di Milano, nel quartiere Portello. Nell’arco di due settimane dovrebbero essere pronti altri 104 posti, e poi ancora altri 100 nei giorni successivi. La fine dei lavori è prevista per il 30 aprile, secondo il cronoprogr­amma ufficiale, ma i primi pazienti arriverann­o tra sabato e domenica ad occupare le postazioni già pronte. Nell’emergenza si procede per gradi.

In tutto ci saranno 250 posti, se il progetto verrà interament­e alla luce. Ieri, all’inaugurazi­one, erano presenti il governator­e lombardo Attilio Fontana, il presidente della Fondazione Fiera Enrico Pazzali, Gerardo Solaro del Borgo come delegato del commissari­o regionale Guido Bertolaso, il direttore generale del Policlinic­o di Milano Ezio Belleri.

A rendere possibile la costruzion­e dell’ospedale, tra i più grandi in Europa, è stata la sinergia tra pubblico e privato. La struttura è di proprietà della Fondazione Fiera Milano, ente che vede al suo interno la partecipaz­ione di Regione Lombardia e Comuna di Milano (a sua volta azionista di riferiment­o della Fiera di Milano spa). Le donazioni che hanno reso possibile l’acquisto dei letti e dei respirator­i (arrivati dalla Cina) sono state versate in parte dalla Fondazione e in parte da società private.

I lavori sono stati realizzati da circa 40 imprese che hanno messo a lavoro 250 addetti, 24 ore su 24, divisi in 3 cicli da 8 ore. Il progetto ingegneris­tico è stato curato da Infrastrut­ture lombarde, la società controllat­a dalla Regione Lombardia specializz­ata in infrastrut­ture e strutture sanitarie. A comprare il materiale sanitario è stata Aria, la centrale regionale degli acquisti. A Palazzo Lombardia sono arrivate inoltre varie donazioni private, decine di milioni, che in buona parte sono state riversate in questa struttura (tra quelle più note ci sono i 10 milioni di Silvio Berlusconi e della famiglia Caprotti di Esselunga). Al monento il costo si aggira intorno ai 20 milioni.

Guido Bertolaso, chiamato come consulente dalla Regione, ha avviato i lavori, per poi seguirli indirettam­ente dall’ospedale San Raffaele dove è attualment­e ricoverato dopo essere stato contagiato. Alcuni ingegneri hanno operato (e continuano a farlo) per i collaudi a titolo pro bono (tra cui Bruno Finzi, presidente dell’ordine degli Ingegneri della provincia di Milano). La gestione è adesso in mano al Policlinic­o di Milano, che organizzer­à la vita profession­ale degli operatori sanitari. A regime ci saranno 216 anestesist­i, 510 infermieri, 180 operatori di supporto.

Nella struttura da 25mila metri quadrati ci sono stanze vere e proprie, che possono ospitare fino a 8 persone. Ogni modulo ha i suoi servizi adiacenti. I primi moduli sono situati al livello 15 (un secondo piano elevato di 15 metri), poi le stanze successive saranno costruite al piano 1. I medici hanno una loro corsia, la cosiddetta red line, e i loro spogliatoi si trovano prima dell’uscita per non portare fuori oggetti e indumenti contaminat­i.

Intanto ieri la Regione Lombardia ha presentato una app che dovrebbero scaricarsi e utilizzare i cittadini al fine di mappare il rischio di contagio da Covid-19. Chi lo utilizza può indicare i sintomi, eventuali contatti e altri particolar­i. Questo dovrebbe servire a dare informazio­ni alle istituzion­i su come intervenir­e. L’invito del vicepresid­ente del consiglio regionale, Fabrizio Sala è di scaricarlo. Garantito l’anonimato.

Ieri la Regione Lombardia ha presentato una app che dovrebbero scaricarsi e utilizzare i cittadini al fine di mappare il rischio di contagio da Covid-19

 ?? I primi pazienti arriverann­o forse già sabato ?? L’ospedale alla Fiera di Milano.
AFP
I primi pazienti arriverann­o forse già sabato L’ospedale alla Fiera di Milano. AFP

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy