Brasile vara pacchetto da 35 miliardi
Il Brasile ha deciso di stanziare un pacchetto iniziale del valore di 200 miliardi di reais (circa 35 miliardi di euro) per aiutare la sanità pubblica e l’occupazione durante la pandemia del coronavirus: l’annuncio è stato fatto ieri durante una conferenza stampa a Brasilia dal presidente della Repubblica Jair Bolsonaro e dal suo ministro dell’Economia, Paulo Guedes.
Il valore della manovra - fanno notare i media locali - corrisponde al 2,6% del Pil. In una breve dichiarazione Bolsonaro ha anche fatto sapere che promulgherà il cosiddetto “coronavoucher” (circa 120 dollari) della durata di tre mesi per i lavoratori del settore informale a basso reddito. Sempre nell’ambito delle misure di sostegno contro l’epidemia, lo stesso presidente ha annunciato sui social di aver raggiunto un accordo con l’industria farmaceutica in modo che l’aggiustamento annuale dei prezzi di tutti i medicinali sia rinviato di 60 giorni a causa della crisi causata dal coronavirus. Il sindacato dell’industria dei prodotti farmaceutici (Sindusfarma), con 425 associati tra aziende nazionali e multinazionali, ha dichiarato di non essere stata consultata, rende noto il portale di notizie G1. In compenso, l’Associazione dei laboratori farmaceutici nazionali (Alanac), che rappresenta 53 laboratori, ha riferito di aver suggerito il rinvio al capo dello Stato.
Medicinali: dopo l’intesa con l’industria farmaceutica prezzi congelati per due mesi