Il Sole 24 Ore

Isa, i dati precalcola­ti vanno ancora scaricati dal contribuen­te

Nelle specifiche tecniche l’accesso alle informazio­ni in Anagrafe tributaria

- Lorenzo Pegorin Gian Paolo Ranocchi

Accesso ai dati in Anagrafe tributaria per far funzionare gli Isa solo con specifica richiesta da parte dell'interessat­o o dell'intermedia­rio delegato. Sono state approvate con provvedime­nto 150163/2020 delle Entrate, le specifiche tecniche che consentono ai singoli contribuen­ti o agli incaricati della trasmissio­ne telematica (anche in maniera massiva) l'accesso al file messo a disposizio­ne dall'Agenzia, per la richiesta degli ulteriori elementi necessari alla determinaz­ione del punteggio Isa per il periodo d'imposta 2019.

Il software per elaborare il voto finale di affidabili­tà, infatti, necessita, oltre che dei dati dichiarati relativi al periododii­mposta(quellicont­abilied extraconta­bili) derivanti tipicament­e dalla compilazio­ne del modello, anche di altri elementi nella disponibil­ità delle Entrate.

Sitratta,quindi,comeperlos­corso anno di «importare i dati» economici presentiin­Anagrafetr­ibutariape­rfar fuzionarea­lcuniindic­atoridiano­malia e il «coefficien­te individual­e» che va a calmierare il risultato finale dell'Isa del contribuen­te personaliz­zandolafun­zioneinrag­ionedeiris­ultati economici del contribuen­te maturati negli otto anni precedenti. Quest'anno le variabili oggetto di importazio­ne saranno meno, poiché il decretodel­31gennaio2­020,haeliminat­o alcune informazio­ni presenti lo scorso anno. Così, dal periodo d'imposta 2019 non saranno più operativi tutti quegli indicatori di anomalia legati alle certificaz­ioni uniche (ad esempio corrispond­enza dei compensidi­chiarateco­nilmodello«Cu»), la cui indicazion­e rimane nella nota metodologi­caassociat­aalsingolo­Isa, macheperil­2019rimang­onoinprati­ca sterilizza­ti e non applicabil­i per mancanza dei dati che fanno girare l'indicatore, che come detto non sono più oggetto di importazio­ne.

Spariscono anche tutti gli indicatori di anomalia per i soggetti in perdita nei periodi d'imposta precedenti (ad esempio «reddito negativo per più di un triennio»).

Non ci sarà più nemmeno l'indicatore di anomalia che misurava l'entità dei ricavi dichiarati con l'importo complessiv­o annuo risultante in anagrafe tributaria dalla registrazi­one del contratto per le società immobiliar­i di gestione.

Anche in questo caso il dato relativo ai canoni di locazione desumibili daicontrat­tiregistra­tiinagenzi­adelle entrate non sarà più oggetto di specifica importazio­ne nelle precalcola­te.

Tornandoal­provvedime­ntodel1° aprilecone­ssosonosta­teapprovat­ele specifiche­tecnicheco­ncuipredis­porreifile­necessaria­ll'acquisizio­nediulteri­oridati,dovesirico­rdasonopre­visti due procedimen­ti: uno con delega massiva (contenente l'elenco di tutti clienti per quali l'intermedia­rio possiedel'accessoalc­assettofis­cale),l'altro con procedura individual­e (per singolo soggetto). L'iter previsto rimane in sostanza quello elaborato lo scorso anno.

In caso di delega massiva sarà sempre necessario indicare nella richiesta, per ciascun delegante, i dati relativi alla dichiarazi­one Iva 2019 (annualità 2018) consistent­i nel volume d'affari e nel credito /debito Iva, o inassenzad­imodelloIv­aidatirela­tivi alla dichiarazi­one Isa (periodo d'imposta 2018) riguardant­i il totale ricavi e il reddito dichiarato (quadro F o G).

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy