Finché il volo non si annulla non spetta il rimborso
Io e il mio fidanzato avevamo fissato un viaggio a tappe in Portogallo per agosto del 2020, ma stiamo pensando di annullarlo a causa dell’emergenza sanitaria. Già il titolare di un bed&breakfast ci ha cancellato la prenotazione, poiché ci ha avvisati che sarebbe pericoloso e le norme sarebbero fortemente restrittive, invitandoci a rimandare al prossimo anno. Pertanto, abbiamo contattato per iscritto (chat) la compagnia aerea, chiedendo se in caso di rinuncia da parte nostra (anche se il volo sarà in tali date operativo) potrebbero restituirci tutto il denaro, ma ci è stato risposto che se la compagnia deciderà di tenere attivi tali voli non ci sarà rimborsato alcunché né ci sarà data la possibilità di ottenere un voucher. È corretto il comportamento della compagnia?
G.G. - FIRENZE
Allo stato, quanto riferito dalla compagnia è corretto, anche se si può immaginare che le restrizioni ai voli e, soprattutto, agli ingressi di turisti da e per l’estero saranno mantenute anche per i prossimi mesi. In tali circostanze, si consiglia di attendere ancora un po’ l’evoluzione degli eventi, posto che l’eventuale protrarsi delle misure restrittive potrebbe senz’altro giustificare la risoluzione unilaterale del contratto di viaggio per impossibilità sopravvenuta e costringerebbe la compagnia a rimborsare i titoli di viaggio non più fruibili.