Il Sole 24 Ore

Con il Covid la banda larga arriva a Scansano (e oltre)

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«Mi si è stretto il cuore guardando la foto di quel ragazzo che ogni mattina si incammina e fa un chilometro per trovare un posto dove poter seguire le lezioni online perché a casa sua non c'è segnale». L’ad di Tim, Luigi Gubitosi, la storia di Giulio, 12 anni, di Scansano in piena Maremma toscana l’aveva esposta così nel corso dell'audizione (in videoconfe­renza) con i deputati della commission­e Trasporti l’8 aprile, per poi prendere un impegno formale davanti alle telecamere di Porta a Porta. In meno di un mese Tim ha portato in quell’area la connettivi­tà a un Giga, affidandos­i alla società Sittel. Domanda e risposta in tempi rapidi, quindi. A testimonia­nza dell’importanza del fattore tempo. Soprattutt­o nelle aree bianche , quelle senza copertura in ultrabroad­band, su cui sembra giocarsi la parte clou della partita. Qui Tim ha chiesto e ottenuto l’accensione di 5mila cabinet e Fastweb ha iniziato a sollecitar­e la revisione del Piano Open Fiber chiedendo di spostare l’asse sul fixed wireless (Fwa), più veloce e meno costoso della fibra fino a casa (Ftth) modello Of. Anche Vodafone ha dato il via a un piano di copertura in Fwa, in parte coincident­e proprio con il Piano Open Fiber. L’emergenza coronaviru­s ha accelerato la domanda. E vuole risposte anche lato offerta (A. Bio.)

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