Misure per il Sud, l’export, bollette e auto elettriche
1 AUTO ELETTRICHE
Per gli incentivi 100 milioni in più
Nell’ultima bozza compariva anche il rifinanziamento di 100 milioni per gli incentivi all'acquisto di auto elettriche e ibride plug- in previsti dalla manovra 2019.
2 RIDUZIONE BOLLETTE
In pista un taglio di 600 milioni
Per le bollette delle piccole e medie imprese arriva un taglio da 600 milioni che passa attraverso la rimodulazione della componente fissa della spesa energetica. Spetterà all’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente definire, con propri provvedimenti, i contorni dell’intervento che riguaderà i clienti non domestici alimentati a bassa tensione. La misura, secondo le stime della stessa Arera, dovrebbe riguardare almeno 3,7 milioni di pmi.
3 EXPORT
Garanzie e fondi per 450 milioni
In arrivo un pacchetto di 450 milioni per l’internazionalizzazione. Risorse che, tra garanzia statale per le imprese che accedono ai finanziamenti agevolati e contributi diretti, interessano l’operatività del fondo 394 gestito dalla Simest.
4 MEZZOGIORNO
Fondo perduto per Resto al Sud
I fruitori dell’incentivo “Resto al Sud” potranno accedere a un contributo a fondo perduto a copertura del loro fabbisogno di circolante, in misura pari a 15mila euro per i lavoratori autonomi e liberi professionisti individuali; 10mila euro per ciascun socio (fino ( fino a un massimo di 40mila euro) per ogni impresa. Per accedere bisogna aver completato il programma di spesa finanziato dall’agevolazione. Si prevede di usare risorse già deliberate dal Cipe per 140-150 milioni. Intanto viene prorogato al 31 maggio 2020 il termine a carico delle imprese beneficiare delle agevolazioni dei contratti d’area e dei patti territoriali obbligate a presentare attestazione di ultimazione dell’intervento agevolato.
5 IMMOBILI INVITALIA
Prevista procedura ad hoc
Invitalia, la controllata del Tesoro guidata da Domenico Arcuri (commissario straordinario per l’emergenza), è autorizzata ad iscrivere esclusivamente nelle proprie scritture contabili patrimoniali gli eventuali decrementi conseguenti alle operazioni immobiliari di razionalizzazione e dismissione effettuate, anche attraverso società di nuova costituzione o a controllo pubblico anche indiretto.
6 CERTIFICATI BIANCHI
Prevista procedura ad hoc
La misura prevista dal decreto all’esame del governo prevede una estensione dei termini ( fino al 30 novembre) ai fini della verifica del conseguimento degli obblghi collegati al meccanismo dei certificati bianchi. Che, stando agli ultimi dati, sta registrando un significativo rallentamento, anche rispetto ai nuovi progetti. La norma introduce così una maggiore flessibilità, anche sul lato del periodo di rendicontazione, con l’obiettivo di rilanciare lo strumento.