Cinesi in Emilia
Faw: assunzioni entro l’anno per fabbricare auto in Italia
Il gruppo cinese Faw presenta in Italia il piano di investimenti da un miliardo: assunzioni entro l’anno per fabbricare auto in Emilia
Le prime assunzioni di ingegneri e designer - su un totale promesso nell’ordine delle migliaia di posti di lavoro - saranno fatte entro fine giugno, anche prima della scelta sulla localizzazione della nuova fabbrica che sarà il fulcro di un investimento in Italia da oltre un miliardo di euro annunciato ieri dal principale costruttore automobilistico cinese. Faw Group, assieme alla start-up di ingegneria e design Silk Ev, ha scelto l’Emilia-Romagna per il suo primo investimento all’estero, che consisterà nella progettazione, ingegnerizzazione e produzione di vetture di alta gamma elettriche e plug-in, a partire da sportive e supersportive.
In tempi di coronavirus, l’annuncio è arrivato online, in una cerimonia virtuale italo-cinese via xylink di dirigenti industriali e autorità politiche. «Oggi vogliamo celebrare un passo importante della collaborazione tra Faw, la Provincia di Jilin, la Regione Emilia-Romagna e Silk Ev. La Motor Valley emiliana è il luogo di nascita di molte hypercar di fama mondiale e da qui vogliamo partire per la strategia di sviluppo di questo progetto - ha dichiarato Lei Ping, VP GM di Faw Group - Si rafforza ulteriormente la nostra collaborazione all’interno dell’ecosistema automotive italiano e cinese». «Il governo sosterrà la crescita e l’evoluzione del settore auto, che consideriamo prioritario, sia in termini di export che di attrazione investimenti», ha detto il sottosegretario agli esteri Manlio Di Stefano. «L’attenzione alle tecnologie più avanzate e alla ricerca, allo sviluppo green, l’intenzione di lavorare allo studio e implementazione della produzione di auto elettriche e plug-in rappresenta quella sfida che come Regione Emilia-Romagna ci siamo posti per i prossimi anniha detto l’assessore regionale allo sviluppo Vincenzo Colla -. Uno sviluppo sostenibile verso cui anche la nostra filiera dell’automotive da tempo si è messa in moto. La Regione
è pronta a supportare il progetto di investimento attivando il suo Contact point coordinato da Art-Er per affiancare gli investitori, e attivare eventualmente la Legge regionale n. 14 del 2014 sull’attrattività».
Il partner bancario della jv in questa operazione sarà Rothschild & Co. Dovrebbe partire in tempi ravvicinati l’investimento per un centro di Innovazione, Ricerca & Sviluppo e uno dedicato al Design, mentre la localizzazione degli impianti produttivi richiederà alcuni mesi.
Il progetto appare come una duplicazione strategica all’estero del piano per una nuova fabbrica per il marchio Hongqi ( e le sue future serie S) con annesso Centro Innovazione a Changchun, la cui costruzione è stata avviata tre settimane fa. È stato il presidente di Silk Ev, Jonathan Krane, a esplicitare la cifra dell’investimento in oltre un miliardo di euro, mentre da parte cinese si è sottolineata la futura integrazione tra i due poli, lodando l’eccellenza italiana nell’engineering e nel design.