Il colloquio durerà un’ora e sarà in presenza
Pronte le misure per garantire la sicurezza
La prova orale si svolgerà in presenza, a meno che le condizioni epidemiologiche non lo consentano e con specifiche deroghe per casi particolari, davanti a una commissione composta da sei membri interni e un presidente esterno. Ciascun candidato discuterà, in apertura di colloquio, un elaborato sulle discipline di indirizzo, trattando un argomento concordato che sarà assegnato dai docenti di quelle discipline a ogni studente entro il 1° giugno. Seguirà la discussione di un breve testo studiato durante l’ultimo anno nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana. Saranno poi analizzati materiali, coerenti con il percorso fatto, assegnati dalla commissione. In chiusura, saranno esposte le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (l’ex alternanza scuola-lavoro) e accertate le conoscenze relative a «Cittadinanza e Costituzione» secondo quanto effettivamente svolto dalla classe (inclusa l’emergenza Covid 19). Il colloquio durerà un’ora. Per garantire al massimo la sicurezza, il candidato dovrà presentarsi a scuola 15 minuti prima dell’orario di convocazione previsto e dovrà lasciare la scuola subito dopo l’espletamento della prova. Previsto il distanziamento di 2 metri fra candidati e commissari e fra gli stessi commissari. Sarà necessario indossare la mascherina. Gli studenti potranno abbassarla nel corso del colloquio, ma restando a distanza di sicurezza, 2 metri.