Insieme ai poveri ogni giorno
Accoglienza e Assistenza: la mission della Fondazione Casa San Francesco D’Assisi Onlus
Nata per opera dei Frati Minori Cappuccini dell’attuale Provincia religiosa di Calabria, nel Convento SS. Crocifi sso di Cosenza, la Fondazione Casa San Francesco, a loro appartenente, incomincia la sua storia di soccorso ai poveri e ai bisognosi con il primo servizio di mensa, sviluppando nel tempo soluzioni a bisogni via via diversi ma sempre legati a stati di indigenza e di emarginazione. “L’impegno di Casa San Francesco - precisa il suo Presidente Fr. Pietro Ammendola - è principalmente quello di accogliere e assistere tutte le persone in stato di bisogno, secondo una vocazione cristiana che si realizza nell’esperienza sempre attuale del Santo Poverello.
Nel corso degli anni il contesto in cui ci siamo trovati a operare ci ha messo di fronte a nuove esigenze, alle quali abbiamo cercato di rispondere declinando la nostra Mission attraverso l’adozione di nuovi servizi, come la Prima Accoglienza per i richiedenti Asilo e l’ospitalità per uomini in gruppo appartamento. Questi si uniscono alla Mensa della Carità, alle Comunità Residenziali, al Servizio Docce ed igiene personale e al Poliambulatorio Specialistico in cui vengono erogate prestazioni di medicina di base, specialistica, distribuzione farmaci e assistenza psicologica per le persone meno abbienti. Pochi mesi fa è stato poi inaugurato un Centro di Raccolta, nel quale riceviamo capi di abbigliamento e calzature, e li ridistribuiamo a quanti ne hanno necessità».
Anche in occasione dell’emergenza sanitaria del Covid 19, Casa San Francesco non si è fermata. Le iniziative sono state ridefinite ridefinite pensando a coloro che manifestavano maggiori fragilità: a partire dalla distribuzione di pasti e beni alimentari ad anziani soli e famiglie in difficoltà, al disbrigo di attività esterne per quanti non potevano uscire di casa.
Le tante energie vitali che si sono liberate durante questo periodo, hanno indotto alla creazione di uno spazio attrezzato all’aperto, immerso nella natura, destinato ad accogliere i bambini e a farli divertire in forma pienamente inclusiva: il Parco della Scienza.
«Fedele alla sua identità e costantemente attenta alle mutevoli forme di povertà - sottolinea il Direttore Generale Pasquale Perri - la Fondazione sta in un qualche modo riattu alizzando, estendendo e diversificando diversificando in maniera anche più audace la propria attività, per essere sempre pronta a rispondere ai bisogni di individui e comunità, contrastando emarginazione e disagio».
Ecco quindi che per i tanti ospiti accolti nelle proprie strutture, CSF persegue obiettivi quali il mantenimento e la valorizzazione delle autonomie individuali favorendo l’autogestione, l’inserimento lavorativo, la salvaguardia e la promozione delle relazioni instaurate. Essa offre anche sostegno a detenuti della Casa Circondariale di Cosenza e a persone destinatarie di forme di giustizia riparativa. Nella stagione invernale, cerca di far fronte all’emergenza freddo con l’apertura di ulteriori spazi per l’accesso notturno dei senza fissa dimora, con il progetto di realizzare un vero e proprio dormitorio.
«L’alibi del bene - conclude Perri - non può mai derogare alla diligenza e alla legalità, e il corretto impiego delle risorse è la sola garanzia per restare vivi, per resistere con forza a ogni mutamento, per adattarsi a ogni nuovo bisogno di prossimità senza perdere tempo. CSF lo sa e si impegna ad applicare metodi “scientifici” per misurare il suo valore, per valutare i suoi valori. Perché la stessa rendicontazione è già in sé un valore che viene generato, quello più importante per calcolare gli impatti di quel “Bene” che nel tempo migliorano davvero la vita di tanti». www.casasanfrancescodassisi.it Fb @casasanfrancescodassisi