I punti chiave
1 REQUISITI
Società di capitali e cooperative con sede legale in Italia e ricavi 2019 tra 10 e 50 milioni (in ( in caso di gruppi: ricavi consolidati al più alto livello di consolidamento). Ricavi marzo- aprile 2020 inferiori di almeno il 33% rispetto a marzo- aprile 2019 (in ( in caso di gruppi: ricavi consolidati). Aumenti di capitale in denaro deliberati e integralmente versati tra il 20.05.2020 e il 31.12.2020. L'efficacia dell'agevolazione è condizionata al nulla osta della Commissione Ue. Totale massimo agevolazione ( società più soci: 800mila euro). Decreto ministeriale di attuazione entro il 18 giugno 2020.
2 SOCI
Credito di imposta del 20% delle somme in denaro versate a titolo di conferimento (capitale e sopraprezzo) dai soci (tranne le società controllanti, controllate, collegate). Il credito si calcola su un importo massimo di euro 2 milioni (massimo 400mila). Il credito si detrae nella dichiarazione dei redditi da presentare nel 2021 oppure si compensa in F24 dal 10° giorno successivo (non si applicano limiti annui di compensazione). La partecipazione deve essere ancora posseduta al 31.12.2023. Non si possono distribuire riserve fino alla stessa data pena la decadenza dalla agevolazione con rimborso e interessi legali.
3 CONFERITARIA
Necessario che non si tratti di impresa in crisi, senza causa ostativa antimafia o condanne definitive per reati tributari. Il credito di imposta è pari al minore tra: 50% della perdita 2020 che eccede il 10% del patrimonio netto del bilancio al 31.12.2020 (calcolato senza considerare la perdita) e 30% delle somme versate per aumento di capitale. Credito di imposta compensabile in F24 dal 10° giorno successivo alla presentazione della dichiarazione dei redditi 2021. Non concorre ai limiti di importo annui di compensazione e non è imponibile. L'agevolazione decade se vengono distribuite riserve entro il 31.12.2023.