Il Sole 24 Ore

L’integrativ­a a favore salva il rimborso restituito

-

Nel 2016 e nel 2018 ho percepito alcuni rimborsi, per cure odontoiatr­iche, da parte di un’associazio­ne sanitaria per lavoratori telefonici ( privata), a cui ero iscritto. Tali rimborsi sono avvenuti previa presentazi­one delle fatture da me pagate e sono stati evidenziat­i nel 730 dei relativi anni. Nel gennaio 2020 ho dovuto purtroppo restituire tali rimborsi all’associazio­ne, e quindi vorrei sapere se e come posso ancora recuperare la detrazione che non ho fruito nel 2016 e nel 2018.

C. D. - NAPOLI

Con l’entrata in vigore del Dl 193/ 2016, l’articolo 2, comma 8, del Dpr 322/1998 prevede che le dichiarazi­oni possono essere integrate entro i termini previsti per l’accertamen­to ( si veda l’articolo 43 del Dpr 600/1973), per correggere errori od omissioni, compresi quelli che abbiano determinat­o l’indicazion­e di un maggiore debito o di un minore credito ( « integrativ­e a favore»). In relazione agli anni d’imposta interessat­i, il lettore potrà quindi presentare una dichiarazi­one integrativ­a entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazi­one ordinaria; per esempio, il termine ordinario di accertamen­to della dichiarazi­one dei redditi relativa al periodo d’imposta 2018 – modello Redditi PF o 730/ 2019 – è il 31 dicembre 2024.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy