Formula agevolata, servono almeno 15 anni di contributi
Mia moglie, nata nel 1965 e laureata nel 1989, ha lavorato tra il 1989 e il 2003 accumulando 13 anni di contributi Inps. È inoltre in possesso di autorizzazione alla contribuzione volontaria con decorrenza 2003 ( a cui fino a oggi non è stato dato seguito).
Premesso che non prevede di rientrare più nel mondo del lavoro, ci parrebbe sensato integrare i
contributi già versati per arrivare al minimo dei 20 anni necessari per godere più avanti di una pensione.
In tal caso, è possibile integrare la posizione con tre anni di contributi volontari, operare la scelta del regime contributivo e infine procedere col riscatto agevolato dei quattro anni di laurea?
F. D. - MILANO
La moglie del lettore, per accedere al riscatto del titolo di studio con onere agevolato, dovrebbe prima raggiungere i 15 anni di contributi necessari per poter esercitare l’opzione al contributivo. Quindi dovrebbe pagare almeno due anni e, dopo aver esercitato l’opzione o contestualmente all’opzione, presentare domanda di riscatto con onere agevolato, così da avvicinarsi ai 20 anni di contributi, attualmente richiesti per accedere alla pensione di vecchiaia. Dovrà poi essere pagato un ulteriore anno di contribuzione volontaria al fine di perfezionare tale requisito contributivo. Tuttavia, si deve segnalare che tale scelta comporterà il calcolo della pensione con le regole interamente contributive. Considerato che l’ultima retribuzione è risalente nel tempo, si consiglia, prima di effettuare l’opzione, di presentare istanza con onere ordinario, così da valutare la convenienza o meno di aderire al sistema contributivo.