Il Sole 24 Ore

Oltre i 4.800 euro di reddito la Naspi viene meno

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Sono disoccupat­o e percettore di Naspi. Vorrei aprire un’attività e percepire tutta la Naspi in unica soluzione.

Ho però letto che questo può essere fatto solo qualora il reddito di attività non superi i 4.800 euro. Ciò è corretto?

E inoltre tale reddito è riferito a un intero anno di attività?

C. D. - NAPOLI

In base al Dlgs 22/2015 chi ha diritto alla correspons­ione della Naspi ( nuova assicurazi­one sociale per l’impiego) può chiedere la liquidazio­ne anticipata, in unica soluzione, dell’importo complessiv­o del trattament­o che gli spetta e che non gli è stato ancora erogato, a titolo di incentivo all’avvio di un’attività di lavoro autonomo o di un’attività in forma di impresa individual­e o per la sottoscriz­ione di una quota di capitale sociale di una cooperativ­a nella quale il rapporto mutualisti­co ha ad oggetto la prestazion­e di attività lavorative da parte del socio. Non sono richieste altre condizioni se non quella che, una volta percepita l’anticipazi­one, l’interessat­o, se si rioccupa con un rapporto di lavoro dipendente, deve restituire interament­e la somma all’Inps.

Il limite di 4.800 euro citato dal lettore riguarda il limite annuo di reddito di lavoro autonomo massimo, che non può essere superato da chi sta percependo la Naspi mensilment­e, pena il venire meno dell’indennità.

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