Dall’innovazione l’antidoto per battere l’emergenza
Il 18 al via la prima tappa del nuovo roadshow dedicato all’Italia che riparte
Alimentari e farmaceutica, che resistono. E poi meccanica, componentistica auto e moda, che invece stanno pagando all’emergenza Covid il prezzo più alto. Per tutti, ad ogni modo, indipendentemente dai settori, è l’innovazione l’arma principale per resistere e rilanciarsi, sostenendo la propria competitività in questa crisi epocale.
Sono i temi chiave del roadshow Innovation Days, l’Italia che riparte, percorso che prende il via in modalità virtuale giovedì 18 giugno. Frazione di un percorso articolato che dopo il primo evento nazionale proseguirà con altre sette tappe su base regionale, a partire dai territori più “pesanti” per la manifattura nazionale. Il 18 a dare il polso dell’economia nazionale saranno i numeri uno delle principali associazioni settoriali di Confindustria, dalla meccanica alla moda, dalla farmaceutica all’alimentare, settori che nel complesso rappresentano 700 miliardi di fatturato manifatturiero.
Richieste, priorità e strategie delle imprese sono al centro degli interventi dell’ad di EY, così come del segretario nazionale dei Commercialisti italiani. Da Cdp arriveranno gli ultimi dati sulle attività di Cassa Depositi e Prestiti a favore delle aziende e delle attività innovative, mentre le testimonianze di Adler, Engineering, Axpo, Siram, Leaseplan, Bending Spoons, Reithera, Politecnico di Milano e Tim daranno il senso degli sviluppi per auto, hi- tech, sostenibilità, nuova mobilità, vaccini, università, reti e connettività.
L’iscrizione gratuita allo streaming dell’evento ( il via alle 9.30 del 18 giugno):
www.Ilsole24ore.com/italiacheriparte