Cambio al vertice della Uil: arriva Pierpaolo Bombardieri
L’attuale leader, Barbagallo, verso la guida dei pensionati
Cambio ai vertici della Uil. A guidare il sindacato di via Lucullo sarà Pierpaolo Bombardieri (56 anni), attuale segretario generale aggiunto, mentre l’attuale leader Carmelo Barbagallo - che ricopre da marzo del 2019 anche l’incarico di “facente funzione” di segretario generale del sindacato dei pensionati-, andrà a dirigere la Uil pensionati.
La proposta del passaggio di consegne verrà formalizzata il 25 giugno da Barbagallo all’esecutivo nazionale, l’organismo che rappresenta il gruppo dirigente della Uil, e sarà votata il 4 luglio dal consiglio confederale, una sorta di Parlamentino del sindacato. In parallelo, ma con un giorno di anticipo, si svolgerà la procedura per l’insediamento di Barbagallo alla guida della Uilp. Sono in vista novità anche nella segreteria confederale, dove rumors interni danno in uscita Antonio Foccillo (che ricopre “pesanti” deleghe: riforma della Pa, contrattazione pubblica, partecipate locali, reti e infrastrutture e diritto di sciopero) e Silvana Roseto (politiche di cittadinanza del sociale e nuovo welfare)che dovrebbe andare a dirigere il patronato ItalUil. Sui nuovi ingressi si attende, in modo da dare la possibilità a Bombardieri di avanzare le proposte dei nuovi segretari confederali. Nei giorni scorsi Bombardieri è intervenuto su questo giornale in merito alla richiesta delle imprese di tenere gli impianti aperti ad agosto sostenendo che «come abbiamo sempre fatto, attraverso la contrattazione aziendale o territoriale, ci si potrà accordare sulle aperture in presenza di ordinativi, con un approccio pragmatico valutando caso per caso», ma ha escluso «un accordo ad aperture generalizzate che rischiano di portarci indietro sul terreno dei diritti».
Bombardieri, calabrese d’origine ma romano d’adozione, dopo aver guidato la Uil di Roma e del Lazio (e prima ancora responsabile del settore università e ricerca), a novembre del 2014 è entrato nella segreteria confederale con la delega di segretario organizzativo, poi a gennaio dello scorso anno Barbagallo lo ha voluto al suo fianco come segretario generale aggiunto, con l’ingresso di Rocco Palombella (leader delle tute blu della Uilm) come segretario organizzativo. Ci si attende, almeno per l’immediato, una linea in continuità con quella di Barbagallo, eletto a novembre del 2014, confermato a giugno del 2018 al XVII congresso che si è svolto a Roma. Barbagallo non era in scadenza, ed ha spiegato ai suoi collaboratori di aver considerato «maturi i tempi per il cambio di direzione», nella convinzione di «aver messo in sicurezza e rilanciato il sindacato». La Uil nel 2015 dichiarava 2,230 milioni di iscritti, l’ultimo dato è relativo al 2018 con 2,273 milioni di tesserati, nello stesso arco temporale sono leggermente diminuiti i pensionati (da 577mila a 571mila) e aumentati gli attivi. Questo cambio non si prevede avrà ripercussioni nei rapporti con Cgil e Cisl. Maurizio Landini è stato eletto a gennaio 2019 segretario al XVIII congresso Cgil a Bari, mentre Annamaria Furlan è stata eletta ad ottobre del 2014 dal consiglio generale Cisl e confermata dal XVIII congresso a luglio del 2017 a Roma. Per la Cisl il prossimo anno è previsto il nuovo congresso.