Il forum con i lettori sui crediti d’imposta
Tra i temi più richiesti le locazioni commerciali e il superbonus del 110%
Pubblichiamo le risposte al Forum abbinato a Telefisco. Altri quesiti online www.ilsole24ore.com/forumrilancio
Cambio caldaia in appartamento escluso dal superbonus 110%
I lavori di sostituzione della caldaia esistente con una nuova a pompa di calore/condensazione eseguiti in un appartamento di un piccolo condominio familiare rientrano nell’agevolazione del 110% anche se il condominio non esegue lavori agevolabili sulle parti comuni?
La risposta è negativa, in quanto l’intervento descritto non rientra tra quelli “trainanti” agevolabili al 110% di cui al comma 1 dell’articolo 119 del Dl 34/2020, ovvero cappotto termico, sostituzione di impianti di riscaldamento centralizzato (su parti comuni condominiali), sostituzione di impianti di riscaldamento su edifici unifamiliari.
Alessandro Borgoglio
Bonus in bilico per chi capitalizza compensado un credito
La sottoscrizione di un aumento di capitale mediante compensazione con un credito derivante da un finanziamento erogato e versato dal socio sia nel periodo precedente che durante l’emergenza epidemiologica Covid- 19 può rilevare ai fini del calcolo del credito di imposta ai sensi dell’articolo 26 del Dl Rilancio?
Il quesito è molto interessante e ancora non ha una risposta definita. Tuttavia, nonostante la giurisprudenza abbia da tempo chiarito che l’operazione è perfettamente ammissibile e anche in campo fiscale ( disciplina Ace) abbia dato origine ad agevolazioni ( pur limitate al caso in cui il credito abbia natura commerciale e non finanziaria), si ritiene che sia del tutto probabile una chiusura. Infatti, la norma ripete più volte che il conferimento debba avvenire « in denaro», mentre nell’ipotesi in esame si compensano partite creditorie e debitorie ma non vi è alcun apporto reale di denaro.
Giorgio Gavelli
Professionista pensionato ammesso al fondo perduto
Un professionista pensionato, iscritto alla gestione separata, che non ha diritto alla percezione dell’indennità di cui all’articolo 27 del Dl 18/2020 (perché escluso espressamente dal beneficio in quanto pensionato) ha diritto al contributo a fondo perduto? Se il professionista in questione presenta tutti gli altri requisiti richiesti dall’articolo 25 del Dl 34/2020, la risposta è positiva. Nella circolare n 15/ E le Entrate, infatti, hanno ( sorprendentemente) affermato che la causa di esclusione riferita ai lavoratori dipendenti (comma 2) non riguarda le imprese individuali e i lavoratori autonomi.
Gian Paolo Ranocchi
Dipendente iscritto a un Albo: no ai 600 euro, c’è il contributo
I liberi professionisti che non avevano i requisiti per accedere al contributo di cui all’articolo 27 del cura Italia (in quanto anche lavoratori dipendenti) in presenza di una riduzione di fatturato del 33% di aprile 2020 rispetto ad aprile 2019 possono richiedere il contributo a fondo perduto, vero?
La risposta, in base al dato letterale della legge, è affermativa. L’articolo 25 del Dl Rilancio esclude dal contributo a fondo perduto coloro che “hanno diritto alla percezione” della indennità di 600 euro prevista dall’articolo 27 del Dl 18/ 2020. Un professionista iscritto alla gestione separata, ma anche lavoratore dipendente, non aveva diritto alla percezione di tale somma. La circolare 15/ E nel ricordare l’esclusione cita esclusivamente il lavoratore autonomo iscritto alla gestione separata, senza specificare «non titolare di pensione e non iscritto ad altre forme previdenziali obbligatorie», ma, come detto, la legge è piuttosto chiara nel richiamare solo gli aventi diritto ai 600 euro.
Luca Gaiani
Richiesta possibile per le Asd sull’attività commerciale
Un’associazione sportiva dilettantistica con regime fiscale legge 398 può richiedere il contributo a fondo perduto, secondo la riduzione del fatturato di aprile 2020-2019, in relazione all'attività commerciale? La risposta è affermativa. Come specificato anche dalla circolare 15/ E, sono compresi nel beneficio gli enti non commerciali di cui all'articolo 73, comma 1, lettera c, del Tuir (Dpr 917/1986), che esercitano, in via non prevalente o esclusiva, un’attività in regime di impresa in base ai criteri stabiliti dall’articolo 55 dello stesso Tuir.
Simona Lenzi
Finanziamenti alle imprese e valutazione delle banche
Articolo 13 per i finanziamenti a imprese: quale è la misura discrezionale delle banche nel valutare la meritevolezza del credito? In realtà, per i finanziamenti delle imprese fini a 499 dipendenti, quasi tutte le banche fanno approfondite analisi di meritevolezza?
Nonostante la garanzia del Fondo centrale, che nel caso dei miniprestiti (articolo 13, comma 1, lettera m del Dl 23/ 20) giunge al 100% dell’importo, la banca resta libera di scegliere se erogare il fido o meno, motivo per cui la sua discrezionalità in fase concessoria resta totale e in un certo senso insindacabile. Alessandro Germani
Calcolo facile anche per i centri colpiti dal sisma in Abruzzo
Le istruzioni all’istanza per il contributo a fondo perduto riportano in allegato la lista dei Comuni colpiti da eventi calamitosi, i cui stati di emergenza erano in atto alla data del 31 gennaio 2020. Si afferma che l’elenco non è esaustivo, in particolare per quanto concerne gli eventi sismici del centro Italia sono riportati i Comuni di cui all’allegato 1 del Dl 189/ 2016. Si chiede di sapere se devono ritenersi compresi anche i Comuni di cui all’allegato 2 del medesimo decreto.
La risposta è positiva. L’allegato 2 richiamato dal quesito riguarda i Comuni colpiti dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle Regioni Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche dal 26 al 30 ottobre 2016. Anche per tali territori lo stato di emergenza è stato più volte prorogato, da ultimo con il Dl 123/ 2019 ( articolo 1, comma 1), che lo ha esteso fino al 31 dicembre 2020.
Gabriele Ferlito
Tax credit negozi in caso di sublocazione
In relazione alla tipologia dei contratti ammessi al credito d’imposta sulle locazioni, fatti salvi gli altri requisiti, si chiede se anche il contratto di sublocazione può essere annoverato nella tipologia dei contratti agevolati: La spettanza dell’agevolazione, in tal caso, verrebbe valutata in capo al subconduttore?
La giurisprudenza già da tempo considera la sublocazione come un caso particolare di locazione, al punto da applicare a tale contratto tutte le disposizioni dettate per quest’ultima. Si ritiene, pertanto, che, con riferimento al solo subconduttore, in presenza di tutti requisiti, il credito possa spettare.
Giorgio Gavelli
Affitto di fondi rustici fuori dal credito d’impota
Si chiede se il credito d’imposta può spettare anche per gli affitti di fondi rustici (con o senza fabbricati rurali) e come deve essere eventualmente determinato.
Si ritiene di rispondere negativamente. La norma cita diversi tipi contrattuali ma non l’affitto. Anche la circolare 14/E delle Entrate prevede che i canoni debbano essere relativi a una locazione così come identificata dagli articoli 1571 e seguenti del Codice civile e la cui disciplina è regolata dalla legge 392/1978, ovvero relativi alle ipotesi (citate dalla norma) in cui il godimento degli immobili avviene a seguito di un provvedimento amministrativo di concessione cui, solitamente, accede una convenzione di stampo privatistico che disciplina i rapporti tra le parti.
Giorgio Gavelli