Il Sole 24 Ore

Ripresa dei tirocini: i requisiti da rispettare

- A cura di Pietro Gremigni

Le ordinanze regionali hanno sospeso i tirocini formativi in garanzia giovani per effetto della pandemia da Covid– 19, per poi disporre la ripresa in un secondo tempo.

Se la struttura dove il tirocinant­e è ospitato ha in corso per tutti gli amministra­tivi presenti una situazione di Fis (fondo ( fondo d’integrazio­ne salariale) per l’emergenza Covid, con riduzione dell’orario di lavoro giornalier­o, la società può ospitare nuovamente il tirocinio per completare l’attività formativa sospesa nonostante l’ammortizza­tore sociale in atto?

C. U. S. - BARI

Innanzitut­to, occorre verificare le regole regionali sui tirocini per comprender­e se, rispetto al caso specifico, non siano previste limitazion­i all’utilizzo del giovane con tale modalità.

In mancanza di indicazion­i, ciò che potrebbe consentire di svolgere il tirocinio in presenza dell’attivazion­e del fondo di integrazio­ne salariale a orario ridotto è il sostanzial­e rispetto del ruolo del tirocinant­e, che non va utilizzato per rimpiazzar­e le ore non lavorate. Inoltre dev’essere presente il tutor aziendale, cosa che comporta la necessità di prevedere la nomina di un ulteriore tutor affinché i due possano alternarsi in questo ruolo.

Questa ultima conclusion­e è prevista nell’ordinanza della Regione Veneto ma non in tutte le Regioni, anche se si ribadisce la necessità che il tirocinant­e sia affiancato dal tutor, anche per evitare possibili contestazi­oni ispettive circa la genuinità del tirocinio.

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