Il patrimonio Enpacl sale a 1,3 mld

Il bilancio consuntivo dell’Enpacl, l’ente di previdenza dei consulenti del lavoro chiude con un risultato positivo superiore a 80 milioni. Il patrimonio netto cresce del 6,75% e ammonta a 1,3 miliardi e i ricavi sono pari a 243 milioni. Nel 2019 il risultato della gestione finanziaria, segna un più 12,4%, (più 3,2 milioni in termini assoluti).

Gli iscritti Enpacl sono 25.372 e i pensionati 10.304. Il totale dei contributi 2019 è di 195 milioni , le uscite per pensioni sono state pari a 129 milioni circa e per l’assistenza sono stati spesi poco meno di 5 milioni; il saldo previdenziale è di 62,5 milioni. La pensione di anzianità media è di 16mila euro (scende a 13mila per la vecchiaia).

Nel 2019 il risultato della gestione previdenziale, rispetto all’anno precedente, ha subito una contrazione del 21,6% (meno 17,8 milioni), in parte da attribuire al costo del cumulo gratuito (4,4 milioni), alla consistente riduzione dei ricavi da ricongiunzione e da sanzioni e interessi, all’aumento delle prestazioni pensionistiche (più 5,37%) a fronte di un leggero calo degli iscritti.

Secondo il presidente Enpacl, Alessandro Visparelli, si tratta di un bilancio che si colloca nella scia dei buoni risultati conseguiti negli ultimi sette anni , da quando l’ente è passato al calcolo contributivo.