Occupazione, Bruxelles rafforza il programma Garanzia Giovani
La Commissione europea ha presentato ieri a Bruxelles un piano di rilancio dell’occupazione giovanile, rafforzando nei fatti il programma Garanzia Giovani, nato nel 2013, con un pacchetto che varrà almeno 22 miliardi di euro nel bilancio 2021-2027. Quattro i filoni, illustrati dai vicepresidenti Valdis Dombrovskis e Margaritis Schinas e dal commissario Nicolas Schmit.
Prima di tutto l’estensione della Garanzia Giovani alle persone fino ai
29 anni( il programma propone entro quattro mesi una proposta di occupazione, di istruzione, di apprendistato o di formazione). Attenzione particolare sarà data alle categorie più vulnerabili. Il sistema di formazione sarà reso più moderno e attraente. Lo stesso varrà per il meccanismo di apprendistato che finora ha offerto opportunità a oltre 900mila persone. Infine, Bruxelles vuole incentivare startups e imprenditoria.
La grande preoccupazione è che i giovani saranno particolarmente penalizzati dalla terribile recessione economica provocata dalla pandemia influenzale. «La disoccupazione nella Ue è già salita al 7% in media, e al 15% quella giovanile», ha fatto notare ieri il vicepresidente Dombrovskis.
22 MILIARDI DI EURO Il piano di rilancio nasce dalla preoccupazione che i giovani saranno particolarmente penalizzati dalla recessione