Alle superiori lezioni anche web ma solo se non ci sono alternative
Per le scuole secondarie di primo e II grado il Piano Scuola 2020- 2021 fornisce indicazioni specifiche su attività laboratoriali ed eventualità di utilizzo di una didattica digitale integrata.
Sui laboratori di indirizzo, occorrono accorgimenti aggiuntivi rispetto alle misure di sicurezza nelle aule comuni. L’ambiente, infatti, dovrà essere igienizzato con cura ogni qualvolta vi sia un’alternanza tra un gruppo classe e l’altro. A tal fine, gli studenti saranno sensibilizzati a provvedere autonomamente al riordino della postazione di lavoro, compatibilmente con la complessità delle operazioni da effettuare, consentendo anche di acquisire “in situazione” la consapevolezza necessaria in merito alle problematiche di prevenzione e favorendo la formazione di una adeguata cultura della sicurezza.
Nelle scuole secondarie di II grado, le lezioni utili all’integrazione e al consolidamento delle discipline tecnico pratiche, con riferimento a quanto non svolto in Dad nella primavera 2020, potranno essere collocate nella prima parte del prossimo anno scolastico. Inoltre, qualora le condizioni di contesto lo l’età degli studenti, ovvero la loro dotazione e competenza tecnologiche lo consentano, la scuola potrà pianificare una didattica digitale che integri, in misura complementare, l’attività didattica in presenza. La Dad sarà invece adottata integralmente come extrema ratio, qualora l’emergenza sanitaria richieda una nuova sospensione dell’attività didattica in presenza. Si sottolinea che, in tale evenienza, Stato, enti locali e scuole dovranno raccordarsi per garantire la frequenza scolastica in presenza degli alunni con disabilità e dei figli di personale la cui attività lavorativa sia ritenuta indispensabile per garantire i bisogni essenziali della popolazione ( ad esempio, il personale sanitario).