LE PAROLE CHIAVE
1 CESSIONE DEL CREDITO Le alternative
Il superbonus è una detrazione pari al 110% della spesa sostenuta che può essere scontata dalle imposte sui redditi o usata in compensazione nel modello F24 in cinque rate annuali. Ma il committente- contribuente che paga la spesa può anche scegliere di cederlo ( per un valore massimo del 100% della spesa) a un potenziale acquirente che abbia interesse ad acquisirlo perché ha molte imposte da pagare: in genere l’impresa che ha fatto i lavori o direttamente una banca ( che a sua volta lo può acquisire dall'impresa)
Il prezzo
Il prezzo del credito d’imposta è libero, quindi in qualche caso il committente potrebbe trovarsi a dover pagare qualcosa di tasca propria per saldare la spesa
2 I COSTI Il mercato
Il credito del 110% può essere ceduto a qualsiasi importo. Il mercato dei crediti d’imposta, quindi, si giocherà sulle offerte migliori fatte dalle banche o dalle finanziarie ai potenziali cedenti
Il gioco del «percento»
Alcuni gruppi potranno offrire l’acquisizione del credito anche a prezzo pieno (il 100% della spesa), realizzando con il 10% che resta ciò che serve a coprire gli oneri finanziari (la detrazione si sconta in cinque anni) e un guadagno accettabile, anche considerando l’acquisizione di nuova clientela. Per general contractor e arranger si tratterà di scegliere quale prezziario adottare in modo che la spesa sia «congrua» ma il guadagno nasca dal costo reale dei lavori rispetto alla spesa stessa
3 SALDO AVANZAMENTO LAVORI La definizione
Il Sal ( saldo ad avanzamento lavori) consiste nell’emettere fattura e ottenere il relativo pagamento in base a un piano di avanzamento dei lavori. In pratica, una specie di pagamento a rate legato strettamente ai risultati raggiunti. Attualmente non è ufficialmente previsto nell’impianto normativo del 110% ma potrebbe trovare posto nei provvedimenti attuativi
La chiave di volta
Questa modalità di pagamento progressivo della spesa detraibile potrebbe facilitare molto l’acquisizione del credito rispetto all’erogazione del denaro necessario per lo svolgimento dei lavori, perché attualmente il credito può essere ceduto solo a lavori ultimati