Turismo Glamping, c’è una suite nella natura
A tutto glamping. Nasce dalle due parole glamour e camping: niente tenda, ma alloggi accessoriati con servizi a 5 stelle
Dopo mesi di “cielo in una stanza”, il desiderio di aria aperta abbraccia le vacanze dell'estate 2020, che saranno open air e di prossimità. Secondo il Centro studi del Touring Club Italiano il nostro turismo tornerà ad assomigliare a quello iniziato con il boom economico, quando era un fenomeno prevalentemente domestico. Anche le ricerche su Airbnb ci dicono che l' 82% degli italiani quest'anno trascorrerà le vacanze in Italia, contro il 55% dell'anno scorso. Tra le destinazioni più cercate dagli italiani ci sono Sicilia, Sardegna, Puglia, Trentino Alto- Adige e Costa Etrusca ( in Toscana e Lazio). Montagna e campagna sono considerate le mete di vacanza più sicure grazie alla maggiore possibilità di mantenere le distanze.
Ecco quindi che il glamping offre la soluzione perfetta per riappacificarsi con la natura e il relax, in sicurezza. La tendenza è nata alcuni anni fa e ha conquistato ormai tutto il mondo. Concettualmente, si tratta dell'unione delle parole glamour e camping e identifica l'attività di campeggio con alcuni dei comfort a 5 stelle. Non tende che si montano a colpi di picchetto, ma lodge o suite lussuosi già pronti, con veri e propri letti con materasso e lenzuola, armadi e terrazza in legno rialzata. Anche le code ai bagni, spesso un classico per chi va in campeggio, restano un ricordo. La toilette è in camera, privata e separata da una porta, con confortevole doccia e mobiletti.
« La nascita di questa forma di vacanza risale all'Inghilterra dell'Ottocento, quando i medici suggerivano soggiorni al mare come terapia per allontanarsi dall'inquinamento portato dall'Industrializzazione. La costa non era attrezzata per ospitare turisti, e le persone, quindi, hanno cominciato a frequentarla con allestimenti temporanei. In questo vedo un parallelismo con la situazione di questi mesi», afferma Luca Trabattoni, professore associato di Architectural Design presso l’Università Politecnica di Opole ( Polonia) e docente di Composizione Architettonica dell'Università di Pavia, autore assieme a Carlo Berizzi, professore associato in Progettazione Architettonica e Urbana dell'Università di Pavia, del volume “Mobile home per il turismo all'aria aperta. Storia evolutiva” ( ed. Il vicolo del Pavone, Alessandria). Vediamo qualche suggerimento per un soggiorno davvero glamour.
Tenuta Poggio Rosso, glamping in cantina
Il glamping Tenuta Poggio Rosso sorge all'interno dell'omonima azienda vitivinicola, su una dolce collina a 800 metri dal Golfo di Baratti e dall'area archeologica di Populonia; posizionato sul territorio del promontorio di Piombino, circondato da olivi, vigneti e da macchia mediterranea. L'interno di ogni tenda ha pareti e pavimenti in legno massello, l'arredamento country chic che dona un tocco glamour, letto matrimoniale a baldacchino e una grande veranda per il relax all'aperto. Le cantine della tenuta offrono la possibilità di degustare una produzione di eccellenza che comprende anche olio, marmellate e miele prodotto con le essenze floreali ( www.poggiorossoglamping.it).
Canonici di San Marco, lusso in tenda
Agriturismo di lusso con alloggi unici, immersi nel verde, per vacanze indimenticabili vicino alla famosa città di Mirano. Offre tende e suite spaziose con arredi in stile esclusivo, caratterizzate da un letto a baldacchino, mobili di pregio e un bagno privato con doccia. Strutture a impatto ambientale zero, perfettamente integrate nella natura, ecologiche ed eco- compatibili. Presso la Barchessa, l'edificio principale della struttura, vi attende ogni mattina una colazione tradizionale con caffè o cappuccino preparati al momento, torte fatte in casa e prodotti da forno dolci ( www. glampingcanonici. com).
«Sogno sotto le stelle» per due
L'Hotel Tyrol di Selva, in Val Gardena, ha organizzato un pacchetto speciale, che prevede l'osservazione delle stelle con un binocolo comodamente (e privatamente: è prenotabile solo per due) sdraiati nel prato di una baita di legno isolata, situata nello scenario favoloso delle Dolomiti. L'esperienza è unica ed esclusiva, da gustare in un contesto naturale e sicuro, lontano da tutti: nell'intima baita si cena e si dorme una notte, circondati dall'aria fresca di montagna, a circa 2000 metri sull'Alpe Juac. La cena è “con vista”, servita nel giardino antistante, preparata dallo chef Alessandro Martellini e illuminata romanticamente da candele ( www.tyrolhotel.it).
Nella yurta in Toscana
La yurta è l'abitazione tradizionale delle popolazioni nomadi della Mongolia. Si compone di materiali naturali: listelli in legno intrecciati a formare il perimetro circolare della tenda. Due travi al centro sorreggono in alto un cerchio, posto a circa 3 metri di altezza, da cui si dipartono, come la raggiera di un grande ombrello, aste lunghe e flessibili. Presso l'Agriturismo Fattoria La Prugnola all'interno di ogni tenda c'è un comodo letto matrimoniale con i comodini, un divano letto, l'armadio e le sedie. Ogni Yurta ha l'impianto elettrico, con prese di corrente, luce centrale con ventilatore e luci sul comodino. All'esterno è attrezzata con tavolo e sedie da giardino privati e lettini per stendersi ( www.laprugnola.it).
Una app per trovare la struttura ideale
Si chiama “Nuovi Sogni” e mette in contatto il Best of Glamour Camping in Italia, Croazia, Svizzera, Francia e Austria, con tutti i viaggiatori alla ricerca di una soluzione ricettiva in open- air di alto profilo.
È la nuova app ideata dagli studenti del master in Digital Communications Specialist dell'Università Cattolica per
CrippaConcept, leader italiano nella progettazione e realizzazione di mobile home e lodge tent per il turismo open air.
« Abbiamo deciso di creare la app Nuovi Sogni per consentire all'utente di scoprire un nuovo modo per connettersi con la natura in luoghi inaspettati, per le vacanze e non solo » , ha spiegato Sergio Redaelli, titolare di CrippaConcept ( www. nuovisogni. i)