Disabilità, il 19% su mezzi con il cambio automatico
Ai fini della detrazione per l’acquisto di un’auto da parte di un disabile, la condizione della “ridotta capacità motoria” riguarda solamente gli arti inferiori? Se un soggetto detiene una certificazione medica che attesta un handicap dovuto all’assenza di una mano e prevede l’uso di patente speciale B, con obbligo di adattamento di cambio automatico, l’acquisto di un veicolo con queste caratteristiche dà diritto alla detrazione del 19 per cento?
L.B. - PADOVA
Nella pubblicazione ( scaricabile gratuitamente dal sito internet delle Entrate) « Le agevolazioni fiscali per persone con disabilità » , al capitolo 2 ( « Agevolazioni per il settore auto » ) , l’agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in relazione alle « Regole particolari per le persone con ridotte o impedite capacità motorie » .
In particolare, l’Agenzia ribadisce che « per il disabile con ridotte o impedite capacità motorie ( ma non affetto da grave limitazione alla capacità di deambulazione) il diritto alle agevolazioni è condizionato all’adattamento del veicolo alla minorazione di tipo motorio di cui egli ( anche se trasportato) è affetto. Non è necessario che il disabile fruisca dell’indennità di accompagnamento.
In generale, le agevolazioni fiscali previste per tali soggetti sono riconosciute in tutti i casi in cui dal certificato, rilasciato dalla Commissione di cui all’articolo 4 della legge 104/ 1992 o da altre Commissioni mediche pubbliche, emerga la dicitura espressa “ridotte capacità motorie permanenti”. Tale dicitura non è necessaria in caso di accertate patologie che escludono o limitano l’uso degli arti inferiori, con conseguente impossibilità o difficoltà di deambulazione. L’adattamento del veicolo, alla guida o al trasporto del disabile, deve risultare dalla carta di circolazione; a tal proposito, è sufficiente anche il cambio automatico, purché prescritto dalla Commissione medica locale competente per l’accertamento dell’idoneità alla guida » .
Alle condizioni esposte, in assenza di altre specifiche indicazioni, si ritiene che nel caso prospettato si possa fruire della detrazione Irpef per l’acquisto del mezzo di locomozione, anche se le ridotte o impedite capacità motorie non riguardano gli arti inferiori.