Il Sole 24 Ore

Master post laurea detraibile se è attivato da università

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È possibile portare in detrazione nella dichiarazi­one dei redditi il costo di un Mba (Master business administra­tion) alla Cuoa Business school?

Si precisa che la fattura emessa ha aliquota 22% ed è stata quietanzat­a per bonifico. Il corso prevede pagamenti nel 2019, nel 2020 e nel 2021.

M.T. - VICENZA

La Fondazione Cuoa (Centro universita­rio di organizzaz­ione aziendale), nata come scuola di specializz­azione post–universita­ria all’interno della facoltà di Ingegneria dell’Università di Padova, vede tra i propri soci le Università degli studi di Padova, Trento, Trieste, Udine, Venezia, Verona e l’Università Iuav di Venezia, oltre a imprese, associazio­ni di categoria, istituti di credito, enti pubblici. Se il master in questione è diretto esclusivam­ente a laureati, si ritiene possibile fruire dell’agevolazio­ne fiscale prevista dall’articolo 15, comma 1, lettera e, del Tuir (Dpr 917/1986), tenendo presente che, ai fini Irpef, la detraibili­tà degli oneri avviene per cassa (cioè nell’anno in cui gli oneri stessi sono stati effettivam­ente sostenuti).

Si segnala che, con la circolare 13/E/2019, l’agenzia delle Entrate ha precisato che «un master erogato da un consorzio al quale un’università statale partecipa con una quota non di maggioranz­a è equiparato a un master di università privata». In merito al limite di spesa detraibile, la stessa circolare ha precisato che, a seguito delle modifiche intervenut­e con la legge 208/2015 (legge di Stabilità 2016), per i master privati di I e II livello è richiesta, a partire dal 2015, solo la verifica della circostanz­a che i master siano attivati da istituti universita­ri. Di conseguenz­a, non è più necessario fare un confronto con corsi analoghi, per durata e struttura di insegnamen­to, erogati da università statali.

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