I sei mesi spingono ancora il titolo Equita: lo sconto sul nav è al 34%
Ancora in rialzo la galassia Unipol a Piazza Affari dopo i conti diffusi venerdì mattina con la holding che ha chiuso la seduta di ieri con un balzo del 5,01% a 4,068 euro mentre la controllata UnipolSai è salita addirittura del 6,98% a 2,42 euro.
Il gruppo bolognese ha registrato un utile normalizzato in forte rialzo nel primo semestre anche per il calo della sinistralità legato al lockdown (Unipol è la prima compagnia italiana sul danni). Durante la call, inoltre, il numero uno Carlo Cimbri ha confermato l’impegno a pagare il dividendo sugli utili 2019 (200 milioni, dividend yield del 7%) e sul 2020 alla luce della significativa disponibilità di cassa del gruppo e dalla solida posizione patrimoniale. Lo farà però quando il regolatore glielo consentirà. Secondo Equita altro aspetto positivo è che «la frequenza sinistri continua a mantenersi notevolmente al di sotto dei livelli pre-Covid (giugno e luglio -20% di denunce sinistri contro il 2019)».
A valle dei risultati, il broker ha quindi deciso di aumentare «la stima dell’utile netto adjusted 2020 di UnipolSai del 17% a 753 milioni principalmente per riflettere un minore combined ratio (88%)» mentre ha ridotto «le stime 2021-22 del -3% in media, incorporando un maggiore beneficio riconosciuto alla rete agenziale a seguito dei risultati 2020». Da qui il target price di UnipolSai, su cui Cimbri non ha escluso ulteriori acquisti da parte della holding (ormai a ridosso dell’85%), di 2,29 euro con giudizio “hold”. Allo stesso tempo, includendo le nuove stime di UnipolSai e un minore tax rate, sono state incrementate le previsioni sui profitti 2020 anche di Unipol del 30% a 676 milioni e dunque è stato confermato il target price a 5,2 euro e il rating “buy”.
Qualitativamente parlando, ha aggiunto Equita, «continuiamo a ritenere che nell’attuale contesto di mercato, UnipolSai offra un’esposizione difensiva grazie al business model orientato al Danni che permette, nel breve termine, di beneficiare della riduzione della frequenza dei sinistri e nel medio/ lungo termine di proteggere maggiormente la profittabilità in uno scenario di bassi tassi di interesse». Tuttavia, ha concluso il broker, «con il titolo a questi livelli, ribadiamo la nostra preferenza per Unipol che tratta con uno sconto sul Nav in area 34%».