Il Sole 24 Ore

Sarà Olaf Scholz il candidato dell’Spd alla cancelleri­a

«Puntiamo a ottenere oltre il 20% dei consensi e a rafforzare l’Europa»

- R. Mi.

A sorpresa, con lieve anticipo sui tempi, il Partito socialdemo­cratico tedesco ha scelto Olaf Scholz, 62 anni, come candidato alla cancelleri­a nelle elezioni dell’autunno 2021. Il ministro delle Finanze e vicecancel­liere del Governo di Grande Coalizione sfiderà i cristiano-democratic­i orfani di Angela Merkel, che uscirà di scena avendo già escluso di correre per un quinto mandato. La Cdu, dopo le dimissioni di Annegret Kramp- Karrembaue­r, sceglierà un successore nel congresso di dicembre.

Scholz ha sottolinea­to subito il suo impegno per l’Europa, ricevendo l’appoggio dello stato maggiore della Spd in un raro momento di unità del partito, a cominciare dai due co- leader Walter- Borjans e Saskia Esken, che lo avevano battuto l’anno scorso da posizioni più a sinistra delle sue.

Rafforzare l’Unione sarebbe una delle priorità come cancellier­e, ha detto ieri in una conferenza stampa dopo la nomina. La recente decisione dei leader della Ue di intervenir­e per aiutare i Paesi più colpiti economicam­ente dalla crisi sanitaria, ha continuato, non deve essere considerat­o un evento eccezional­e.

«La Ue è il futuro del nostro Paese » , ha dichiarato il ministro delle Finanze che è stato l’architetto della proposta franco-tedesca del Recovery Fund.

Il neo candidato alla cancelleri­a non ha escluso in futuro un’alleanza con la sinistra o con i Verdi, ma per il momento punta a recuperare consensi verso un partito indebolito, che non vince un’elezione dal 2002. Nelle intenzioni di voto, i socialdemo­cratici sono stabilment­e superati sia dalla Cdu che dai Verdi. Il sondaggio del 9 agosto dell’istituto Kantar dà ai cristiano- democratic­i della Merkel il 38% dei consensi, agli ecologisti il 18% e alla Spd il 15 per cento.

«Il mio obiettivo è andare oltre il 20%, possiamo farcela», ha detto Scholz, che gode di una forte popolarità personale a livello nazionale. A suo vantaggio potrebbe andare anche la decisione di aumentare la spesa pubblica, abbandonan­do il rigore di bilancio

PARTITO UNITO Olaf Scholz, ministro Spd delle Finanze, correrà per la cancelleri­a

nel corso della più grave recessione che la Germania abbia mai sperimenta­to.

«Dieci anni fa la crisi finanziari­a ha lacerato l’Europa » , adesso nella pandemia si è «riusciti a tenere l’Europa insieme» e questo è un « merito dei socialdemo­cratici » , ha rivendicat­o il leader Spd. L’Unione intera affronta un periodo denso di sfide, ha continuato, « siamo di fronte all’inizio di una nuova era » . In gioco c’è « la direzione che prenderann­o il Paese e l’Europa nel prossimo decennio». Si andrà nella direzione di « ricostruir­e e rafforzare lo stato sociale o in quella di metterlo in discussion­e? » ha concluso il candidato alla cancelleri­a.

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