Trump prende tempo sui piani Oracle per TikTok
Le intese al vaglio degli Usa non cancellano i timori per la sicurezza nazionale
Una partita complessa che si gioca sul filo del rasoio tra Washington e Pechino. La decisione di Donald Trump sul futuro di TikTok dovrebbe arrivare nelle prossime 2436 ore. Ma la Cina dovrà approvare l’accordo. La proposta presentata dalla controllante cinese ByteDance e da Oracle alla Casa Bianca prevede che Oracle entri nel capitale di TikTok Usa con una partecipazione del 20%, assieme al colosso della gdo Walmart.
ByteDance manterrebbe il controllo della società. Ma Oracle come partner tecnologico avrebbe pieno accesso ai codici sorgente di TikTok e si farebbe garante con le autorità Usa sul fatto che non vengano usate back doors per raccogliere i dati personali dei 100 milioni di utenti americani. ByteDance e Oracle hanno presentato la loro proposta con l’obiettivo di evitare la vendita della app o una sospensione delle operazioni statunitensi che entreranno in vigore domenica 20 settembre. In gioco non c'è solo la sicurezza nazionale, ma soprattutto il segreto che ha consentito a TikTok in breve di diventare il terzo social al mondo per ricavi pubblicitari: l’algoritmo che attraverso intelligenza artificiale e big data raccomanda contenuti personalizzati per spingere gli utenti a creare nuovi video e a restare più tempo nella app. Un algoritmo che non può essere esportato senza l’approvazione di Pechino: il 28 agosto il ministero del Commercio ha aggiornato un elenco di tecnologie che necessitano dell’autorizzazione del governo per essere cedute. Tra queste c'è l'algoritmo di TikTok.
Trump prende tempo. Dice di non essere pronto a firmare. E di non aver ancora visionato l’accordo. Il capo dello staff Mark Meadows ha spiegato che la proposta così come è non soddisfa gli obiettivi del presidente. «Stiamo ancora studiando i dettagli per capire se risponde alle esigenze di protezione della sicurezza nazionale e agli interessi americani». Tradotto: la Casa Bianca vorrebbe una maggioranza americana per la newco di TikTok Usa. Steven Mnuchin e Mike Pompeo spingono per questa soluzione. Il Tesoro sta in queste ore rinegoziando la proposta.
ByteDance, la capogruppo, per circa il 40% è già in mano a investitori americani. Il sì di Trump in ogni caso non basterà a chiudere la partita. Il governo di Pechino dovrà dare il suo benestare. E l’accordo dovrà convincere gli investitori americani di ByteDance che sono contrari alla cessione di TikTok Usa. Un dilemma di difficile risoluzione.