150 milioni
Anche in questo caso, secondo stime sono fondi che le imprese devono incassare a valere su bandi del Po-Fesr 2014-2020. Si tratta di crediti maturati per interventi avviati: la gran parte a valere su misure che dipendono dall’assessorato regionale alle Attività produttive in affanno per mancanza di personale riprogrammazione, il risultato concreto è stato quello di sottrarre ingentissime risorse al sistema economico isolano - dice Francesco Paolo Trapani, consulente che segue le pratiche di numerose aziende -. I fondi sono stati riprogrammati verso interventi tutti da costruire quando potevano invece essere utilizzati per lo scorrimento di graduatorie già definite, con processi amministrativi completati. Sarebbe stata una potentissima iniezione di liquidità in un momento delicatissimo come quello del primo lockdown». Con una aggravante, segnalata da Trapani: «L’articolo 5 comma 2 della finanziaria regionale avrebbe dovuto rendere indisponibili le somme destinate alle graduatorie in essere. Mi pare che le cose siano andate diversamente».
Come se non bastasse ci sono poi le altre complicazioni: un centinaio circa che, dopo essersi aggiudicate il bando a valere sull’azione 3.4.2 del Po Fesr, “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione”, e aver pianificato investimenti in progetti di promozione, partecipazione a fiere ed eventi internazionali, si sono trovate di fronte allo stop imposto dall’emergenza da Covid 19. Risultato: sospese forniture, fiere, consegne e imprese in ritardo sulle scadenze previste. Gli imprenditori ora rischiano di non poter completare l’intervento finanziato per cause a loro non imputabili e di dover restituire quanto incassato fin qui per non aver completato il programma. «Serve una proroga straordinaria per la chiusura dei progetti e una maggiore flessibilità nella realizzazione dei programmi» chiede Sicindustria. Mentre l’assessore Turano assicura: «Lo stop alle fiere e alle manifestazioni internazionali imposto dall’emergenza da Covid-19 è un problema reale per tutti gli attori del sistema dell’internazionalizzazione. Porremo il problema della gestione dell’azione 3.4.2 per trovare una soluzione adeguata per salvaguardare le imprese e i loro progetti in sede di Comitato di sorveglianza del programma Fesr 2014-2020». Che si terrà oggi.