Il Sole 24 Ore

Technogym, accordo in Arabia Saudita per 50 milioni

Contratto di 5 anni con la catena Fitness Time del gruppo Leejam Sports

- — Mo.D.

Contratto di 5 anni per Technogym per la fornitura di attrezzatu­re e soluzioni digitali a Fitness Time, la più grande catena di fitness club in Arabia Saudita con 138 club attivi e una pipeline di almeno 70 nuove aperture entro il 2025. Per l’azienda italiana, fornitore ufficiale degli ultimi 7 giochi olimpici, l’intesa vale 50 milioni di euro.

«Siamo lieti di collaborar­e con Technogym che consideria­mo come il miglior brand di prodotti e tecnologie per il fitness. Fitness Time creerà un nuovo punto di riferiment­o nel mercato per qualità e valore, con la sua missione di essere la migliore catena di centri wellness nella regione » ha commentato Justin Musgrove, ceo di Leejam Sports Company, gruppo proprietar­io del brand Fitness Time Clubs quotato in Borsa. Mentre Nerio Alessandri, presidente e fondatore di Technogym, ha sottolinea­to: « Siamo orgogliosi di questa partnershi­p con un brand leader come Fitness Time che non solo sta contribuen­do ad elevare il livello di innovazion­e nel settore, ma condivide con noi la missione sociale di promuovere il wellness come un’opportunit­à per creare un mondo migliore basato sulla salute delle persone. Dal punto di vista del business, questa partnershi­p significa molto per noi e consentirà di consolidar­e e rafforzare ulteriorme­nte la leadership di Technogym in un’area in rapida crescita come il Medio Oriente, sia in termini di equipment sia in termini di tecnologie digitali » .

Il gruppo italiano ha risentito degli effetti della pandemia nei primi nove mesi dell’anno, chiusi con ricavi per 351,5 milioni, rispetto ai 464,8 milioni dello stesso periodo del 2019, con un calo del 24,4 per cento. Positiva l’evoluzione nell’home fitness, che ha registrato un incremento del 58% nel terzo trimestre, dopo il +50% del primo semestre e mantenendo un livello di reddittivi­tà complessiv­o allineato all’anno precedente. Hanno registrato, invece, una flessione del 37% le vendite BtoB.

A Piazza Affari il titolo ha chiuso ieri la seduta in flessione dell’ 1,26% a 8,98 euro per azione, mentre il saldo dell’ultimo mese di contrattaz­ione è positivo per il 44 per cento.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy