Visco: Tips è pronta per la sfida dell’euro digitale
La piattaforma paneuropea possibile soluzione per la digital currency Bce
«La Banca d’Italia sta collaborando con la Bce e le altre banche centrali dell’eurozona per valutare il potenziale di TIPS come possibile soluzione per un euro digitale». Lo ha annunciato ieri il governatore Ignazio Visco nel corso del suo intervento alla conferenza “Future of Payments in Europe” organizzata dalla Deutsche Bundesbank. La piattaforma pubblica paneuropea attivata due anni fa dall’Eurosistema (Target instant payment settlement), è stata ideata, ingegnerizzata e gestita dalla nostra Banca nazionale. E se la futura moneta digitale fosse accompagnata dalla possibilità per cittadini e imprese di aprire un conto corrente presso la propria banca centrale - come oggi fanno solo le banche commerciali - la piattaforma per i pagamenti istantanei potrebbe tranquillamente reggere la sfida con un ampliamento della sua architettura attuale.
Domanda e offerta di nuovi sistemi di pagamento hanno fatto passi da gigante grazie alla diffusione delle tecnologie negli ultimi anni. Questo cambiamento - ha detto Visco - non può essere lasciato senza guida, poichè va garantito che i pagamenti siano efficienti, inclusivi e sicuri: «E le banche centrali sono all’avanguardia in questo processo innovativo».
Sulla possibile adozione di un euro digitale è in corso, come noto, una pubblica consultazione affiancata da prime sperimentazioni che non pregiudicheranno in alcun modo la scelta finale che farà il Governing Council della Bce, verso la fine del 2021, come chiarito nel Rapporto presentato dalla Task force sulla central bank digital currency guidata da Fabio Panetta e di cui fa parte, per Bankitalia, il vicedirettore generale Piero Cipollone.
Ieri Visco ha ricordato le caratteristiche principali di TIPS: l’alta capacità di elaborazione (cioè la possibilità di processare 500 pagamenti al secondo – 2.000 nei momenti di punta – e più di 40 milioni di pagamenti al giorno) e la sua scalabilità (cioè la possibilità di processare un volume crescente di transazioni senza dover modificare l’architettura del sistema). L’architettura informatica con sistema distribuito garantisce poi a TIPS di ripararsi autonomamente e la ridondanza dell’hardware assicura un’alta disponibilità e resilienza: TIPS può operare 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, senza intervento umano al di fuori del normale orario di lavoro e, in caso di disastro, i tempi di recupero sono di non più di 15 minuti.
In una recente sperimentazione lanciata da Swift - il colosso mondiale dei servizi di messaggistica finanziaria - TIPS ha giocato una partita significativa. La sperimentazione ha coinvolto un gruppo di 19 banche di 13 mercati e i risultati sono stati impressionanti, con tempi di regolamento inferiori ai 60 secondi per i pagamenti in euro. «Il pagamento più veloce è stato avviato a Singapore e ha raggiunto il beneficiario in Spagna, attraverso la Germania, in 41 secondi. Ciò ha dimostrato il potenziale di TIPS - ha spiegato Visco - per mitigare i rischi e affrontare le principali sfide poste dagli scambi transfrontalieri per quanto riguarda la velocità e l'accesso a sistemi di pagamento».
Bankitalia svolge anche la funzione di tesoreria per conto dello Stato e in questa prospettiva - ha detto ancora Visco - «stiamo rivedendo le procedure informatiche per rendere possibile in futuro l’utilizzo di TIPS per i pagamenti istantanei della pubblica amministrazione italiana».
IGNAZIO VISCO Governatore della Banca d’Italia dal novembre del 2011