Effetto rinvio sulle dichiarazioni «tardive»
Anche l’invio telematico delle dichiarazioni relative al periodo 2019 fruisce della mini proroga del Dl Ristori-quater. Ristori- quater. La scadenza odierna del 30 novembre per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e la dichiarazione Irap, slitta, infatti, al 10 dicembre. In pratica il termine viene a coincidere con quello previsto per il modello 770/2020 770/ 2020 come rideterminato dal primo decreto Ristori (articolo ( articolo 10 del DL 137/ 2020).
La mini- proroga interessa tutti i contribuenti e quindi non è subordinata a monitoraggi di cali di fatturato, né alla verifica del tipo di attività esercitata dal contribuente o al colore della zona in cui è ubicata la sede. Ovviamente la proroga trascina tutto quanto è agganciato alla presentazione della dichiarazione dei redditi e quindi, ad esempio, anche la presentazione dei modelli Isa.
Dello slittamento del termine occorre anche tenere conto per computare i 90 giorni per le dichiarazioni “correttive” o
““tardive” tardive” che, come noto, possono fruire delle sanzioni ridotte. Ricordiamo infatti che in base al comma 7 dell’articolo 2 del Dpr 322/ 1998 « sono considerate valide le dichiarazioni presentate entro novanta giorni dalla scadenza del termine » . Il costo per la regolarizzazione di queste dichiarazioni è particolarmente contenuto dato che la sanzione minima ( 250 euro) è ridotta a 1/ 10 ( (lettera lettera c, comma 1, articolo 13 del Dlgs 472/ 1997).