Il «Common Housing» arricchisce SeiMilano
SeiMilano è un progetto di valorizzazione di un’area di oltre 300mila mq adiacente al capolinea Bisceglie della metropolitana di Milano, dove prenderà vita un quartiere multifunzionale integrato in un parco, con aree commerciali, direzionali e residenziali. L’operazione è promossa da Borio Mangiarotti e Värde Partners; il progetto è di Mario Cucinella Architects e per il masterplan ha lavorato il paesaggista Michel Desvigne.
All’interno di questa “città- giardino”, il Consorzio Cooperative Lavoratori realizzerà un intervento innovativo di edilizia cooperativa di classe energetica A1, volto al Common Housing®: una filosofia che concepisce le abitazioni non soltanto come alloggi dotati ogni comfort, ma soprattutto come reti di comunità, in grado di stimolare relazioni sociali attraverso un’architettura di qualità e servizi condivisi per gli abitanti. I progettisti sono i giovani architetti dello studio Iter (Marco Jacomella e Carla Ferrer Llorca, erano stati vincitori del concorso AAA architetticercasi nel 2013) con Arup; il cantiere è partito e la consegna è prevista per la primavera del 2023. Il progetto si articola in un sistema di tre edifici con 103 alloggi, 70 in proprietà e 30 in locazione, e 400 mq di spazi comuni. Ad integrazione, 96 box. Costo medio dell’alloggio 2.790 euro al mq e per il box singolo la spesa da sostenere è di 28mila euro.
Sostenibilità ambientale e sociale sono al centro di questo intervento di edilizia convenzionata che sta salendo in un lotto di 3.348 mq. E ancora, attenzione al mix di servizi e alla qualità degli spazi al piano terra, promuovendo così una virtuosa relazione nel quartiere e con il contesto. Come raccontano da CCL, Common Housing Bisceglie troverà la sua forza contrattuale e sociale proprio nel’unione dei suoi soci. La cooperativa si relazionerà infatti in maniera diretta con ciascun interlocutore, dalla proprietà dell’area ai fornitori dei materiali, con ricadute anche in termini di risparmio sui costi diretti, relativi a terreno e costruzione. Ogni socio parteciperà attivamente al progetto di sviluppo delle abitazioni e dei servizi correlati nelle nuove aree. Ciclo-officine, lavanderie comuni, biblioteche condominiali, sale per feste e riunioni, playground all’aperto? La destinazione dei servizi comuni sarà una scelta condivisa.