Il Sole 24 Ore

Possibile pensione autonoma con 20 anni di contributi

- A cura di Fabio Venanzi

Un pensionato ( della Cassa profession­ale geometri) intende intraprend­ere una nuova attività con partita Iva, per la quale è previsto l’obbligo d’iscrizione alla gestione separata Inps. Dato che l’interessat­o ha nella propria posizione Inps contributi ( di artigianat­o, lavoro dipendente) per circa 300 settimane ante 1993, i contributi che saranno versati nella gestione separata potranno poi essere sommati a questi, al fine di ottenere una pensione supplement­are? In alternativ­a, potranno essere ricongiunt­i alla pensione della Cassa profession­ale? M. S. - VARESE

Il soggetto in questione potrà accedere a una pensione autonoma a carico della gestione Inps ( artigiano, dipendente e gestione separata) a condizione che raggiunga almeno 20 anni di contribuzi­one complessiv­a. Lo status di pensionato a carico della Cassa geometri non rileva ai fini della richiesta della pensione supplement­are. Pertanto tale prestazion­e non potrà essere richiesta. I periodi accreditat­i alla gestione separata Inps, per loro natura, non potranno formare oggetto di ricongiunz­ione con alcuna gestione.

Qualora si raggiunges­sero almeno cinque anni di contribuzi­one effettiva alla Gestione separata Inps, si potrà chiedere la liquidazio­ne di una pensione di vecchiaia contributi­va al raggiungim­ento di 71 anni di età. Tale requisito anagrafico dovrà essere adeguato agli incrementi legati alla speranza di vita.

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