Versamenti dovuti per l’attività prevalente
Sono il socio accomandatario di una piccola Sas familiare e sono iscritto all’Inps nella sezione commercio, poiché la ditta opera nel settore immobiliare. Viste le difficolta nel settore, con il lavoro ridotto praticamente a zero, sono riuscito a trovare lavoro come dipendente a tempo pieno e indeterminato, e quindi con busta paga e contributi che verso mensilmente all’Inps.
Vorrei sospendere il versamento dei contributi Inps riguardanti il settore commercio, evitando un doppio esborso, oltretutto piuttosto oneroso, che ridurrebbe sostanzialmente lo stipendio, già abbastanza modesto. Come posso fare?
P. M. - PISA
Tra i presupposti previsti dalla legge per l’insorgenza dell’obbligo contributivo nei confronti della gestione commercianti Inps, vi è quello che la relativa attività sia svolta con abitualità e prevalenza. Dato che al momento, pare di capire, l’attività prevalente, in termini sia di reddito che di tempo dedicato, è quella di dipendente, essa andrebbe comunicata all’Inps tramite i sistemi previsti nel sito dell’istituto, e in particolare nell’area dedicata, come il fascicolo previdenziale personale a cui è possibile accedere tramite Pin ( se se ne è già in possesso) o Spid. Diversamente, la soluzione più sicura, ma drastica, è quella di cessare dalla carica di socio accomandatario e comunicarlo all’Inps, chiedendo la cancellazione dalla posizione previdenziale.