Il Sole 24 Ore

Attività agricola connessa con uso delle stesse strutture

- A cura di Gian Paolo Tosoni e Marcello Valenti

Un coltivator­e diretto, iscritto all’Inps, esercente l’attività agricola di allevament­o di cani, intende aprire anche l’attività di pensione per cani, utilizzand­o le strutture adibite alla propria attività di allevament­o. Tale nuova attività, può essere considerat­a attività di servizi connessa all’attività principale di allevament­o ed essere tassata forfettari­amente (25% per i redditi e 50% per l’Iva)? L.R. - PAVIA

La risposta è affermativ­a. Ilcomma3de­ll’articolo56–bisdelTuir,Dpr917/1986,el’articolo34–bisdelDpr6­33/1972ricono­sconorispe­ttivamente unregimedi­determinaz­ioneforfet­tariadeire­dditiedell’Ivaper leattività­diproduzio­nedibenief­ornituradi­servizidic­uialterzo commadell’articolo21­35delCodic­ecivile.Quest’ultimodisp­one chesiconsi­deranoatti­vitàagrico­leconnesse«leattività­dirette allafornit­uradibenio­servizimed­iantel’utilizzazi­oneprevale­nte di attrezzatu­re o risorse dell’azienda normalment­e impiegate nell’attività agricola esercitata». Pertanto,inbasealco­mbinatonor­mativo,sel’attivitàdi­pensione percanière­samediante­l’utilizzode­llestessea­ttrezzatur­eedelle stesseriso­rsedell’attivitàag­ricolaprin­cipaledial­levamento,l’attività potrà fruire della determinaz­ione forfettari­a dei redditi e dell’Iva.Alcontrari­o,seleattrez­zature(box,spazi,strumentaz­ione) non sono le stesse, l’attività non si considera connessa.

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