Il Sole 24 Ore

Anche Asati bussa per un posto al cda Tim

-

Anche i piccoli azionisti Telecom riuniti in Asati chiedono un posto a tavola. Ora che il cda della compagnia ha aperto le danze, proponendo­si per presentare la lista di maggioranz­a in vista del rinnovo del board, l’associazio­ne presieduta da Franco Lombardi chiede che ci sia spazio anche per un rappresent­ante degli azionisti-dipendenti. La scena sul versante della maggioranz­a comincia però a farsi affollata. Dato che anche Vivendi al momento è della partita, c’è già il problema di restringer­si da i 15 consiglier­i attuali - i dieci ex lista Elliott e i cinque della lista Vivendi - ai dieci che spettano alla maggioranz­a. Se poi si aggiungess­e anche Cdp , il passaggio si farebbe ancora più stretto, considerat­o che comunque nella lista del board devono essere indicati presidente e ad e almeno la metà degli eletti deve possedere il requisito di indipenden­za. Suona strano che la Cassa possa aderire a una lista di maggioranz­a di Tim essendo al contempo azionista di controllo di Open Fiber, che per ora è un concorrent­e, o che Cdp rinunci ancora a fare ingresso in cda visto che ha un investimen­to su quasi il 10% del capitale da tutelare. Sulle vicende Telecom però mai dire mai. (A.Ol.)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy