Superbonus, nel calcolo delle unità immobiliari agevolate vanno incluse anche le pertinenze
Sono proprietario di un appartamento in un minicondominio costituito da due unità, sul quale verranno eseguiti lavori antisismici e di risparmio energetico, con accesso al superbonus. Nel mio appartamento vorrei ampliare l’apertura degli infissi e, in un paio di casi, anche modificarne la disposizione. Queste spese possono rientrare nel superbonus?
M.G. - RIMINI
Sempre che l’intervento si configuri come sostituzione di infissi, si ritiene che esso sia agevolabile anche con l’ampliamento e/o la modifica dell’apertura. Secondo il vademecum dell’Enea (https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni–fiscali/ecobonus/vademecum.html), infatti, l’intervento, per essere agevolabile, deve configurarsi come sostituzione di elementi già esistenti e/o di loro parti (e non come nuova installazione). L’infisso interessato dall’intervento deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati. I valori di trasmittanza termica finali devono essere inferiori o uguali ai valori limite riportati nel decreto Requisiti del Mise (ministero per lo Sviluppo economico) del 6 agosto 2020. Devono essere, inoltre, rispettate le pertinenti norme nazionali e locali in materia urbanistica, edilizia, di efficienza energetica e di sicurezza (impianti, ambiente, lavoro).