Società di capitali e locazioni a canone concordato
Una società immobiliare a responsabilità limitata è proprietaria di immobili merce di civile abitazione che concede in locazione a privati persone fisiche. L’attività prevalente della società è la locazione, molto raramente la vendita.
È possibile stipulare dei contratti a canone concordato ex legge 431/1998? Se sì, le agevolazioni previste dall’articolo 8 della stessa legge sono valide anche per i soggetti Ires?
S.D. - ROMA
Sotto il profilo civilistico si ritiene che non vi siano ostacoli al fatto cheuna società di capitali stipuli contratti a canone concordato su immobili di sua proprietà, considerato che la legge 431/1998 si riferisce genericamente alle “parti” contrattuali. Sotto il profilo fiscale, l’agevolazione di cui all’articolo 8, legge 431/1998, prevista ai fini delle imposte dirette, spetta solo nei casi in cui il reddito delle unità immobiliari sia determinato secondo i criteri del reddito fondiario, e non con quelli del reddito d’impresa, ma questo accade, nel caso di immobili d’impresa, solo per gli immobili “patrimonio”, cioè le unità abitative non destinate alla vendita. Al contrario, per gli immobili “merce” le regole di determinazione del reddito sono quelle del reddito d’impresa. Ne consegue che l’agevolazione in esame non potrà trovare applicazione per gli appartamenti della società destinati alla vendita.