Obbligo di istituire un sistema interno per i reclami
Il Regolamento Ue 1150 del 2019 introduce anche l’obbligo per i titolari di piattaforme online di istituire un sistema interno per la gestione dei reclami degli utenti commerciali in merito al mancato rispetto degli obblighi previsti dal Regolamento stesso oppure delle previsioni contrattuali, nonché in merito a qualsiasi problema tecnologico o comportamentale addebitabile al marketplace. Il contratto intercorso tra le parti deve, quindi, espressamente indicare i modi ed i termini per attivare tale servizio, garantendo il rispetto di principi quali la rapidità, l’efficacia e la tempestività di comunicazione degli esiti. Le informazioni sul servizio reclami, oltre a dover essere adeguatamente pubblicizzate, devono includere anche le informazioni statistiche relative al numero dei reclami presentati, le principali tipologie, il tempo medio di trattazione ed il loro esito. Per facilitare ulteriormente la rapida ed efficace soluzione delle controversie, i fornitori di piattaforme online dovranno indicare all’interno del loro sito web anche uno o più mediatori ai quali gli utenti commerciali potranno rivolgersi per tentare di risolvere le questioni eventualmente insorte. Sono esclusi da tali obblighi i marketplace con meno di 50 addetti o con fatturato annuo inferiore a 10