Se la fattura pagata nel 2020 arriva tramite lo Sdi nel 2021
Un professionista (in contabilità semplificata) paga una fattura del 30 dicembre 2020 con assegno bancario in pari data, ricevendo fattura tramite lo Sdi il 5 gennaio 2021. Nel 2021 questo soggetto “scivola” per sussistenza dei requisiti nel forfettario. Nella situazione descritta, è possibile dedurre il costo nel 2020? L’Iva detraibile nel 2021 – secondo la data di ricezione Sdi – può essere detratta con anticipo nel 2020, trattandosi di anno di transizione al forfettario?
B.R. - SASSARI
Il pagamento nel corso del 2020, da parte del professionista in contabilità semplificata, dell’importo relativo alla fattura ricevuta tramite lo Sdi (Sistema d’interscambio) nel successivo 2021, non osta alla possibilità di dedurre – per cassa, ex articolo 54, comma 1, del Tuir (Dpr 917/1986) – tali spese nel corso dell’esercizio in cui è avvenuto il pagamento (2020).
Con riferimento all’Iva, l’articolo 1, comma 61, della legge 190/2014 (di Stabilità per il 2015) disciplina la rettifica della detrazione nel caso di passaggio dalle regole ordinarie dell’applicazione dell’Iva al regime forfettario (primo periodo), così come le regole per il passaggio, opposto e anche per opzione, dal regime forfettario alle regole ordinarie (secondo periodo).
Il successivo comma 62 del citato articolo 1 stabilisce, al primo periodo, che nell’ultima liquidazione relativa all’anno in cui è applicata l’Iva debba essere computata anche l’imposta relativa alle operazioni (attive) per le quali non si è ancora verificata l’esigibilità ex articolo 6, comma 5, del Dpr