Il Sole 24 Ore

Mercati Euronext: Borsa Italiana sarà primo asset

«Nel gruppo Piazza Affari sarà l’asset più grande, una colonna portante» Mts manterrà l’identità con un orizzonte allargato: «Nessun piano segreto»

- Olivieri

Nella prima metà dell’anno Euronext conta di chiudere l’acquisizio­ne di Borsa italiana. Ma non sarà un’annessione da parte di Parigi. Il ceo di Euronext, Stéphane Boujnah, rispondend­o a «Il Sole-24Ore» nella call per i risultati del 2020 (chiuso con ricavi cresciuti del 30,2% a 884,3 milioni e utili in progresso del 42,1% a 315,5 milioni) ha voluto chiarire quello che secondo lui è un «equivoco» e cioè la promozione a un ruolo di gruppo dell’attuale ad della Borsa di Parigi, Anthony Attia, che ha dato l’impression­e di essere stato messo a occuparsi dell’integrazio­ne di Borsa Spa. «Non è così - ha chiarito - La comunicazi­one di quindici giorni fa riguardava la nomina di Delphine d’Amarzit a capo di Euronext Paris (dal prossimo 15 marzo, ndr). Allo stesso tempo abbiamo annunciato che Attia diventerà head of primary market e post trade. E abbiamo detto che, come tutte le risorse chiave di Euronext, giocherà un ruolo importante nell'integrazio­ne di Borsa italiana. Volevamo dire che il progetto-chiave di Euronext è l'integrazio­ne di Borsa italiana». Il passaggio dal gruppo Lse a Euronext comporta differenze importanti, ha aggiunto: «La prima: Borsa italiana è un asset piccolo nel gruppo Lse, mentre in Euronext sarà l'asset più importante. La seconda: Euronext è un progetto dal dna europeo. Non è una società francese. Euronext è una società europea, con sede in Olanda, un presidente olandese, con 8 nazionalit­à presenti nel supervisor­y board, 9 nazionalit­à nel managing board, con un management internazio­nale, incluso un cfo italiano, il responsabi­le del team legale è olandese, il responsabi­le commercial­e è inglese. E ha una sede operativa a Parigi per una ragione molto semplice: fino a poco fa, la parte operativa più grande del progetto Euronext era in Francia perché fino all'arrivo dell'Italia nella famiglia di Euronext, la componente più rilevante era francese. Quando mi sono unito al gruppo, nel 2016, la Francia rappresent­ava il 60% dei ricavi di Euronext. Oggi, con lo sviluppo che abbiamo conseguito anche nelle regioni del nord Europa, la Francia rappresent­a il 40%. Con Borsa italiana, la Francia rappresent­erà il 29% dei ricavi».

Quindi - ha ribadito ancora - «è importante sottolinea­re la natura europea del progetto, il cui motto è “uniti nella diversità”. In concreto, questo vuol dire che la Cassa di compensazi­one e garanzia invece di essere la clearing house solo italiana, diventerà un pilastro della strategia di clearing di Euronext, perché non abbiamo una clearing house in Euronext, mentre il Lseg ce l'aveva già. Montetitol­i, manterrà il suo ruolo, il suo management e diventerà un pilastro del gruppo. E così anche Mts (il mercato all’ingrosso dei titoli di Stato: sarà preservato perché è un asset prezioso e proveremo ad accelerarn­e la crescita».

Nessun piano segreto, dunque: «Questo è il piano che abbiamo condiviso con i nostri partner da luglio, presentato ai dipendenti e al management». Boujnah ha anche spiegato che nel modello federale di Euronext c’è un’organizzaz­ione a matrice, dove, a fianco di un “capo locale” c’è un responsabi­le di funzione, che può essere dislocato ovunque nel gruppo.

Borsa italiana diverrà in effetti il primo asset, contribuen­do, secondo le indicazion­i fornite dalla stessa Euronext, a oltre un terzo dei ricavi dell’intero gruppo. Ma di trasferire il quartier generale in conseguenz­a dell’acquisizio­ne non se ne parla. «Non è in programma - ha detto Boujnah e non ne abbiamo bisogno. Abbiamo un modello federale integrato che funziona da vent’anni e che ha permesso di far crescere e sviluppare Euronext». A Milano, ha però ricordato, sarà trasferita la direzione finanziari­a guidata dal catanese Giorgio Modica.

A chi chiedeva che atteggiame­nto si aspettasse dal nuovo Governo a Roma, Boujnah ha detto di non avere titolo per giudicare le scelte, ma che da cittadino europeo e ex banker nutre un «enorme rispetto per il contributo unico dato da Mario Draghi come presidente della Bce».

Da parte sua il Governator­e della Banca d’Italia, Ignazio Visco, in audizione alla Commission­e banche ha assicurato che vigilerà per quanto di competenza, ma che l’operazione sembra muoversi in direzione paneuropea e non invece ad appannaggi­o di un singolo Paese.

 ??  ?? Piazza Affari.
Borsa Italiana entra a far parte del gruppo Euronext
ADOBESTOCK
Piazza Affari. Borsa Italiana entra a far parte del gruppo Euronext ADOBESTOCK
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy