Rivian prepara l’Ipo: la start up elettrica vale 50 miliardi

Amazon ha già investito 700 milioni prenotando 100mila van della società

Purché sia elettrico, vola in Borsa. Ed ecco, dopo Lucid Motors, un’altra startup americana, Rivian, sembra farsi avanti per una Ipo il cui valore potrebbe toccare i 50 miliardi di dollari. Ricordiamo che il primo pick up della casa di Plymouth, Michigan fondata nel 2009 dal ceo Robert RJ Scaringe sarà l’R1T, le cui prime consegne sono previste per giugno. Poi verrà, in agosto, il suv R1S. Come per Lucid, quindi, una Ipo multimiliardaria senza avere mai venduto una sola vettura.

Del resto in Rivian hanno creduto nomi come Amazon, che ha investito 700 milioni, prenotando 100mila van (240 chilometri con una carica) per convertire alle rinnovabili la sua flotta per le consegne entro il 2030. Prime consegne previste quest’anno, 10mila entro il 2022. Altro grosso nome Ford, che ha investito 500 milioni nel 2019.

Secondo le indiscrezioni diffuse da Bloomberg la tempistica per un'offerta pubblica iniziale e il suo valore potenziale non sono ancora definite. La quotazione potrebbe avvenire nel corso dell'anno oppure slittare al 2022. Rivian avrebbe già avviato colloqui con le banche.

L’azienda di Plymouth, uno dei potenziali concorrenti ritenuti di più alto profilo di Tesla, ha raccolto più di 8 miliardi di dollari fino ad oggi da investitori che si aspettano che il suo pick up elettrico a batteria e il suo suv sfondino sul mercato statunitense. Con una valutazione di 50 miliardi, sarebbe probabilmente una delle più grandi Ipo dell'anno e uno dei migliori debutti in fatto di veicoli elettrici dall'offerta di Tesla del 2010. La casa di Elon Musk raccolse 226 milioni di dollari e il titolo fu valutato 17 euro. Oggi ne vale 850.

Quanto a Rivian è stata valutata ben 27,6 miliardi di dollari in un round di finanziamento a gennaio. Inoltre ha raccolto 2,65 miliardi di dollari da un gruppo di investitori guidati da T. Rowe Price Group Inc. Sempre a gennaio, Claire McDonough, ex di JPMorgan Chase è stata chiamata da Scaringe a coprire il ruolo di chief financial officer.

Come si può valutare 27,6 miliardi un’azienda che non ha ancora prodotto nulla? «Siamo convinti - ha commentato al Sole 24 Ore Dan Ives, managing director di Wedbush Securities - che un'età dell'oro dei veicoli elettrici si profili all'orizzonte. Parliamo di un mercato potenziale da 5 trilioni di dollari nel prossimo decennio».

Diversi produttori e società collegate si sono quotati nell'ultimo anno tramite Ipo o accordi con delle Spac. La startup cinese Li Auto ha raccolto 1,26 miliardi di dollari in un'Ipo a Wall Street a luglio. Un'altra azienda cinese emergente, XPeng, ha raccolto sempre 1,5 miliardi ad agosto. L'anno scorso, Nikola (camion elettrici e a idrogeno, finora solo presentati come concept o prototipi e non senza polemiche sulle performance) si è anche quotata al Nasdaq proprio con una Spac. Anche se oggi vale un terzo (circa 23 dollari) di quanto valeva a giugno, prima che esplodesse il caso.

Rivian ha più di 3.600 dipendenti suddivisi tra uffici in Michigan e California e il suo impianto di produzione in Illinois.