La sostenibilità al centro dei piani di Enel e Terna
La sostenibilità come motore dei piani di aziende e istituzioni che ieri si sono confrontate nel corso del convegno“L’ economia mi adi Papa Francesco: d iP apaFrancesco:l’ energia, l’ ambiente, la salute,l’ agricoltura. Al servizio di un paese migliore, più virtuoso e inclusivo ”, promosso promosso dalla Regione Lazio. dalla Regione Lazio. E proprio Epropriol’enerl’ energia si candida aunruo logia si candida aunruo loda prot agonista nel perda protagonista nel percorso che vede l’ Italia impegnata a raggiungere ii target U e. targetUe. A fronte dei qual il’ ad di Terna, Stefano Donna rum ma, ha ricordatolo sforzo della società :« La nostra guida è abilitare la transizione energetica per una rete sempre più sostenibile, sicura e resiliente ». Un ruolo da« regista », dunque, per Terna declinato attraverso il piano decennale« che prevede 14-1515 miliardi nei pro smiliardi nei prossimi 10 anni» e il piano industriale« da quasi 9 miliardi nei prossimi cinque anni ». E la transizione energetica è è al centro anche della strategia al centro anche della strategia diEnel di E nel come ha ribadito Carlo Tamburi,come ha ribadito Carlo Tamburi, direttore Italia del gruppo :« C’èC’è la necessità chela po litilanecessità chela politica ne capisca l’ urgenza emi sembra che ci siano buoni segnali nelle discussioni per la formazione del nuovo governo perché purtroppo la transizione energetica sta andando un po’ lentamente » . Ma, per centrare gli obiettivi al 2030, « bisogna fare un grande sforzo tutti insieme » , ha chiosato Tamburi.