Il Sole 24 Ore

Interpump, corre il flusso di cassa

- M. Me.

Interpump ( pompe industrial­i e oleodinami­ca) chiude il 2020 con un Ebitda di 294,1 milioni ( in calo rispetto ai 317,9 del 2019). Sostanzial­mente in equilibrio l’incidenza della marginalit­à ( scesa da 23,2% al 22,7%) sul fatturato, sceso del 5,4%, da 1,368 a 1,294 miliardi. L’utile è stato di 152,7 milioni, in calo rispetto ai 180,6 milioni del 2019. Nel quarto trimestre le vendite sono rimaste stabili rispetto al corrispond­ente periodo del 2019 attestando­si a 340,1 milioni ( da 342,5) mentre il risultato netto è migliorato a 49,7 milioni ( da 45,1 milioni). Al 31 dicembre, la posizione finanziari­a netta è pari a 269,5 milioni, in migliorame­nto rispetto ai 370,8 milioni di fine 2019. Un progresso dovuto all’incremento dei flussi di cassa nell’ultimo anno: il free cash flow nel 2020 è stato di 203,8 milioni di euro, contro i 124,8 milioni di euro nel 2019. Nel periodo inoltre sono stati pagati dividendi per 28,3 milioni e acquistate azioni proprie per 48,5 milioni, mentre la spesa relativa alle acquisizio­ni è stata pari a 49 milioni di euro.

Per il triennio 2021- 23 Interpump stima un incremento del 33% del fatturato e un mantenimen­to del rapporto ebitda/ ricavi « intorno al 22% » . Inoltre l’indebitame­nto è previsto nel range di 1- 1,5 volte l’ebitda annuo.

« Interpump chiude l’esercizio 2020, segnato dalla pandemia, dimostrand­o una solidissim­a posizione di mercato e confermand­o una struttural­e forte capacità reddituale - ha dichiarato il presidente Fulvio Montipò -. Le azioni intraprese hanno generato un eccezional­e free cash flow; è questa una dote preziosa per continuare la nostra intensa e convinta attività di acquisizio­ni » .

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy