La miniera che estrae monete accanto al Duomo di Milano
I minatori di Criptomining al momento riescono a estrarre un bitcoin al mese
A pochi passi dal Duomo di Milano c’è una fabbrica di Bitcoin. Al momento i “minatori” che lavorano presso Criptomining - questo il nome della società fondata nel 2018 dal broker Matteo Morettiedaltrader/ avvocatoElioViola- riescono a “estrarre” un Bitcoin al mese. L’obiettivo però è quello di arrivare a quotatree quotatreeperquestolasocietàhaattivaper questolasocietà haattivatouncrowfundingcheconsenteconun ingressominimo ingressominimodi250eurodidiventare di250euro di diventare soci e partecipare al progetto che punta allaquotazioneinBorsaentrolafinedel 2022 o alla vendita a un grosso player.
Quanti sono i minatori che lavorano inazienda? Al Almomentoin26, momentoin26, ma mal’obietl’obiettivoèaumentarela“forzalavoro”. Ovviamente, inquestonuovomondo inquestonuovomondodigitale digitale doveilBitcoin doveilBitcoinpuntaadaffiancarsicome puntaadaffiancarsicome riserva di valore a quello che per oltre 2mila anni di storia ha rappresentato l’oro, iminatorinonsonouominirobusti, che non conoscono la fatica, come descritti in un “Luogo chiamato libertà” di Ken Follett. Ma si tratta di server, ovvero computer che hanno microprocessori più potenti rispetto a quelli che si utilizzanonormalmente. Questi“super- computer” sono programmati per entrare nella rete del Bitcoin, chiamata blockchain. Una volta che sono dentro questa rete si mettono al lavoro 24 ore al giornoperrisolverecomplessiproblemi computazionali. Un Unpo’comemetterein po’comemetterein ordine i pezzi di un enorme puzzle. Per farlosonoincompetizioneconaltri“minatori”. Ogni volta che viene risolto un problema nasce un Bitcoin, ovvero una sequenza di numeri e lettere che è riconosciuta come corretta dall’algoritmo originale ideato da Satoshi Nakamato. Va detto che l’algoritmo prevede che al termine del processo di estrazione - che ai calcoli attuali dovrebbe terminare nel 2130 - i Bitcoin estraibili dalla rete non potranno superare quota 21 milioni ( ad ogginesonostatiestrattipocopiù ogginesonostatiestrattipocopiùdi18,5 di18,5 milioni, dicuisipensachecirca4milioni sianoandatipersi). Comevengonopagati i minatori? Ogni 10 minuti c’è un premio pari a 6,25 Bitcoin, che è il blocco massimo oggi estraibile. Ogni quattro anni ( halving) la formula di Nakamoto prevedecheil prevedecheilblocco, blocco, e ediconseguenzail diconseguenzail premio, si dimezzi. Ma per i minatori ci sono anche i ricavi derivanti dalle commissioni sulle transazioni. Perché ogni pagamentoinBitcoin- chevienetrascrittonelregistropubblicodigitalechedifatti è la blockchain - deve essere validato. E anche qui entrano in azione i “super - computer” con l’elmetto dei minatori. « Quando sarà passato il pericolo Covid promuoveremo promuoveremodellevisiteguidatenella dellevisite guidatenella nostra “miniera” - spiega Moretti -. Per permettere a chi è lontano da questo mondo mondodiconoscerlounpo’meglio. diconoscerlounpo’meglio. Ancheperché cheperchéamioavvisol’esperimetoBiamioavvisol’esperimetoBitcoin tcoinèquiperrestareenonscomparirà è quiperrestareenonscomparirà » .